La Sicilia Isola del Tesoro per l'energia pulita: perché è la "regina" per le rinnovabili
Grazie alla posizione geografica si presta all'installazione degli impianti fotovoltaici grazie all’elevata irradiazione solare media annua. I dettagli e cosa conviene fare

Grazie alla posizione geografica di cui gode la Sicilia essa si presta ad un grosso sfruttamento degli impianti fotovoltaici grazie all’elevata irradiazione solare media annua ed ad un maggior numero di ore di sole giornaliero rispetto ad altri territori più a nord.
Infatti, poiché la Sicilia si trova in una latitudine terrestre più vicina all’equatore può godere di una maggiore esposizione solare, questo si traduce in una maggiore quantità di energia solare convertita in elettricità e quindi una maggiore possibilità di sfruttamento dei pannelli fotovoltaici.
L’istallazione di pennelli solari per il consumo in loco dell’energia prodotta è un mezzo efficace per ridurre la quantità di energia che si richiede alla rete e conseguentemente i costi.
Per coloro i quali hanno la possibilità di istallare più pannelli fotovoltaici sul proprio tetto o in un’area propria, questa rappresenta la soluzione più completa ed efficiente per soddisfare il proprio fabbisogno energetico, in relazione ai propri consumi rapportati alla potenza installata si potrebbe arrivare a rendersi indipendenti dalla rete elettrica riuscendo a produrre autonomamente tutta l’energia di cui si ha bisogno.
La chiave per fare tutto ciò sta nel dimensionare opportunamente la potenza dell’impianto istallato e munirsi inoltre di un pacco batterie, opportunamente dimensionato, per l’accumulo dell’energia elettrica prodotta in esubero, questo servirà per ottenere sufficiente energia da potere utilizzare nelle ore di buio sfruttando l’energia prodotta durante le ore diurne.
L’istallazione di un impianto fotovoltaico formato da diversi moduli solari e con un’unità di accumulo è la soluzione più completa che ci permette di produrre una buona quantità di energia; tuttavia, richiede un investimento iniziale e va progettato caso per caso secondo gli spazi disponibili e le esigenze energetiche di cui si ha bisogno.
Esistono tuttavia altri tipi di soluzioni che si definiscono “plug and play” che consistono in piccoli impianti fotovoltaici domestici composti per la maggior parte da uno o due pannelli solari, la versatilità di questi impianti sta nel fatto che non richiedono molto spazio a disposizione e possono essere istallati anche all’interno delle singole abitazioni di un palazzo su delle superfici verticali o posizionati a sbalzo con un sistema di aggancio adatto alle ringhiere dei balconi.
Questi impianti possono essere istallati senza complicate procedure burocratiche e l’intervento obbligatorio di un tecnico, infatti questi moduli solari hanno una potenza massima inferiore a 800W e possiedono un "micro inverter" incorporato che si occupa di trasformare direttamente la corrente continua prodotta dai pannelli a corrente alternata adatta per le nostre abitazioni, infatti all’estremità dei pannelli è presente una normale spina domestica che può essere inserita in una presa all’interno dell’impianto domestico per potere erogare corrente al suo interno da potere essere utilizzata istantaneamente.
Questi tipi di impianti permettono di produrre in loco parte dell’energia che si consuma così da diminuire i costi della bolletta, per poterli istallare è necessario mandare un modulo specifico al proprio gestore della rete elettrica per comunicargli l’istallazione dell’impianto.
Per sfruttare al meglio i benefici degli impianti “plug and play” è necessario istallare i pannelli in un’area con una buona esposizione solare il più possibile rivolti verso sud, per poter catturare il maggior numero di ore di sole.
Anche la diffusione di piccoli sistemi fotovoltaici contribuisce ad aumentare la quantità di energia pulita immessa nella rete aumentando la potenza complessiva prodotta da fonti rinnovabili favorendo sempre di più la transizione ecologica.a
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