TEATRO
La nuova (intrigante) stagione del Teatro Jolly: si ride con 11 spettacoli "spensierati"
Nomi di rilievo del panorama siciliano e non, novità assolute e una verve ironica, leggera e dissacrante sono gli ingredienti esplosivi della proposta di quest'anno
Gianni Nanfa
INFO BIGLIETTI E ABBONAMENTI
I bliglietti degli spettacoli si possono acquistare online o direttamente al botteghino del teatro. Il costo del biglietto varia a seconda degli spettacoli.
Per quanto riguarda il ticket intero il prezzo oscilla dai 18 ai 22 euro. Invece per il ridotto va dai 16 ai 20 euro. Quest'anno è prevista una promozione speciale "venerdì intero" a 130 euro, ridotto 120.
ORARI E GIORNI
Gli spettacoli vanno in scena il venerdì alle 21.15, il sabato alle 17 e alle 21.15 e la domenica alle 17.30.
Si inizia il 4 novembre con "Un sogno vintage" che vede il ritorno della fortunata ditta Giovanni Nanfa-Mary Cipolla. Il direttore artistico del Teatro Jolly questa volta cede alla tentazione di raccontare i cambiamenti degli ultimi 50 anni attraverso un lungo sogno che lo stesso Nanfa racconta alle due attrici coprotagoniste di questo viaggio: oltre alla Cipolla c'è anche un'altra attrice nota al pubblico del teatro: Iaia Corcione. Al piano il maestro Nicola Vitale. In replica venerdì, sabato e domenica fino al 20 novembre.
"Io non sbaglio mai", terzo spettacolo in calendario vede invece dal 9 al 18 dicembre e vede impegnati Rosario Terranova e il piccolo Massimiliano Bono. In una piccola casa di periferia vive un uomo solo, senza famiglia e senza figli. Fino all'incontro con un bambino che sconvolgerà la sua esistenza, mettendolo a dura prova.
Graditissimo ritorno sul palco del Teatro Jolly di Antonello Costa in "C'è Costa per te". Insieme alla sorella Annalisa Costa e il suo corpo di ballo da anni fa sorridere con il suo format incentrato sul valore dei sentimenti, convinto che una risata sia il farmaco naturale per il benessere di ognuno di noi. Uno show dal ritmo serrato e incalzante tra parodie, sketch e gag esilaranti. In replica dal 6 al 15 gennaio 2023.
Spazio poi a due veri e propri mattatori del palcoscenico come Salvo Piparo ed Ernesto Maria Ponte con "Caduti in catalessico". Dal 20 gennaio al 5 febbraio 2023, sul palco andrà in scena uno spettacolo che promette di lasciare il pubblico senza parole.
Uno spettacolo dal sapore sicuramente attuale è quello che vede protagonisti Manfredi Di Liberto, Tiziana Martilotti, Roberto Spicuzza e Titti Giambrone. "Loro sono peggio di Alexa" va in scena dal 10 al 19 febbraio 2023.
Sempre sul filone web e realtà virtuale c'è "Sono A-Social" che vede il ritorno sul palco di Ernesto Maria Ponte con la sua band dal 24 febbraio al 19 marzo 2023.
Dal 24 marzo al 2 aprile 2023 Giovanni Nanfa torna a far sorridere il pubblico con "Non ti sento" insieme a Roberto Spicuzza, Claudio Petrì, Rosalba Bologna e Mirella Di Giovanni. Il protagonista, ipocondriaco e visibilmente esaurito, convive con il figlio adulto e con una compagna dalle mani bucate e che ha un amante. Una serie di imprevisti renderà tutto ancora più complicato.
Anche Mary Cipolla torna a calcare il palco del Teatro Jolly stavolta insieme a Maurizio Bologna e Paolo La Bruna con "Doccia Fredda", dal 14 al 23 aprile 2023. In questa pièce un fulmine a ciel sereno coglie un anziano vedovo, piuttosto burbero e affezionato alla sua solitudine, quando apprende che deve ospitare per almeno un mese il figlio e la nuora con i quali non corre buon sangue.
Le tre "ladre" Clelia Cucco, Tiziana Martilotti e Rossella Leone invece saranno complici di Ernesto Maria Ponte in "Rapina a mani smaltate", in scena dal 28 aprile al 14 maggio.
Chiude la stagione "Amnesie" con Augusto Fornari, per la regia di Massimiliano Fornetti. Lo sventurato protagonista, un viaggiatore stralunato e sognatore, si pone tutte le domande che assillano l'esistenza: ha trovato la risposta ma purtroppo non la ricorda. Le musiche originali sono di Stefano Fresi. In scena dal 19 al 29 maggio.
Insomma un calendario vario e ricco di nomi di rilievo del panorama siciliano e non solo, con un'offerta che sicuramente incontrerà la voglia di divertimento e leggerezza del pubblico, che per un paio d'ore potra staccare la spina.
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