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La musica per comprendere l'Unione europea: un ciclo di seminari con gli studenti siciliani

Il mezzo utilizzato per raggiungere questi obiettivi è la Musica, definita da Gianni Zichichi, moderatore dell'incontro, "Il cuore del progetto e motore della nostra vita"

  • 26 febbraio 2021

Lo scorso venerdì, 19 febbraio, si è svolto il primo seminario del progetto "Youth sing Europe", promosso dall'associazione "Rock10elode" realizzato in collaborazione con l'ufficio italiano del Parlamento Europeo.

La prima fase del progetto, realizzato con il contributo del Parlamento Europeo e il Patrocinio dell'Assemblea Regionale Siciliana, prevede cinque incontri realizzati su piattaforma web secondo il seguente calendario:

• 19/02/2021 "L'Unione Europea: storia, istituzioni e obiettivi"
• 26/02/2021 "Il Parlamento Europeo e le sue funzioni"
• 1/03/2021 "Le politiche giovanili dell’UE e le opportunità di lavoro e volontariato"
• 15/03/2021 "La partecipazione attiva allo sviluppo delle politiche dell'UE, incontro con un europarlamentare"
• 29/03/2021 "Simulazione di una seduta del Parlamento Europeo"

Il primo seminario, moderato da Gianni Zichichi (presidente dell'associazione "Rock10elode", ha coinvolto tantissimi ragazzi provenienti da varie scuole di Palermo e provincia. Principale obiettivo del progetto è quello di far capire ai ragazzi: cosa rappresenta l'Unione europea, quali ne sono i valori e i principi e cosa significa essere cittadini dell'Unione Europea.
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Il mezzo utilizzato per raggiungere questi obiettivi è la Musica, definita da Gianni Zichichi, presidente dell'associazione "Rock10elode" e moderatore dell'incontro, "Il cuore del progetto e motore della nostra vita". E così accanto alle informazioni sull'Unione europea, sulla sua storia e la sua organizzazione, hanno trovato spazio anche le canzoni. La prima che abbiamo ascoltato è stata: "UE" di Lorenzo Baglioni, un brano che ha fornito alla dottoressa Tania Zingale, relatrice del webinar, tantissimi spunti per affrontare gli argomenti previsti nella scaletta della giornata: la storia, le istituzioni e gli obiettivi dell'UE.

Prima di trattare ogni argomento, per rendere più interattivo il seminario, sono state proposte via via delle domande sul profilo Instagram di "Rock10eLode", alle quali noi ragazzi siamo stati chiamati a rispondere verificando la nostra conoscenza in merito agli argomenti proposti.

Punto fondamentale è stato il percorso storico attraverso cui si è arrivati alla nascita dell'Unione europea e dalle motivazioni che hanno portato al trattato di Maastricht. Da qui si è passati a una spiegazione relativa alla struttura istituzionale e dell'organizzazione dell'UE ai giorni nostri.

Per presentare i valori e i principi che stanno alla base dell'UE ai ragazzi è stato proposto l'ascolto di "Wind of change" ("Vento di cambiamento") degli Scorpions, un brano molto coinvolgente. Questa canzone è stata scritta nel 1989, anno memorabile per la caduta del muro di Berlino, il simbolo della divisione e della Guerra Fredda. Proprio nel 1989 gli Scorpions con questa canzone parteciparono al festival rock russo "Moscow Music Peace Festival", coinvolgendo a tal punto il pubblico che i soldati moscoviti cominciarono ad abbracciarsi.

L'incontro si è concluso sottolineando i principi fondamentali dell'UE che possono essere sintetizzati nel suo stesso motto: "uniti nella diversità". Il seminario ha sicuramente raggiunto il suo obiettivo: far conoscere l'UE e i principi sui quali si fonda tramite la musica. Prossimo appuntamento il 26 febbraio con il webinar: "Il Parlamento Europeo e le sue funzioni", in collegamento diretto con Bruxelles.

Giovanni De Caro
(5BSA Liceo scientifico “Ernesto Basile” di Palermo)
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