STORIE
La curiosa storia di una piemontese in Sicilia: "Vi spiego come si vive su una barca a vela"
L'intraprendenza e la voglia di fare sono sempre stati la sua forza motrice. Quella forza che, nel 2021, l’ha portata a fare questa particolare scelta di vita. La sua storia
Giulia, in arte Giugyssima
La sua intraprendenza, creatività e voglia di fare sono sempre state la forza motrice per ogni aspetto della sua vita. Quella forza che, nel 2021, l’ha portata a scegliere di vivere a bordo di una barca a vela insieme al suo fidanzato.
Ma facciamo un passo indietro. Giulia si è laureata in Giurisprudenza a Torino. Durante il suo percorso universitario ha girato un po' il mondo arrivando a Londra, Montreal e Parigi. Ha anche avuto l’opportunità di scrivere la sua tesi a Copenaghen, città che l'ha accolta a braccia aperte divenendo la sua seconda casa.
Lì ha iniziato a lavorare da giurista ma la voglia di salpare e navigare in mare aperto era irrefrenabile. Così ha dato il via alla ricerca di barche da poter acquistare. Una ricerca un po' ardua ma che ha avuto un lieto fine.
Giulia ha mantenuto il lavoro da giurista iniziando a lavorare da remoto, così da poter vivere in barca continuando la sua professione e dedicarsi, contemporaneamente, alle sue passioni, tra cui il blogging.
Infatti, a parte il canale YouTube dove racconta aneddoti della sua vita quotidiana in mare, ha anche un blog, creato nel 2020, in cui dà consigli agli universitari per poter studiare in modo più efficiente e tratta anche di lifestyle. Con la sua amata barca, ormai diventata la sua dimora galleggiante, è arrivata in Sicilia nel 2021, precisamente a novembre.
La Sicilia è la terra che lei e il suo fidanzato hanno più nel cuore. Il clima, il cibo e soprattutto il calore della gente li hanno fatti innamorare dell’isola tanto da sceglierla come attuale luogo dove abitare. Nello specifico si trovano a Riposto, un piccolo e delizioso comune turistico, in provincia di Catania, che sorge sul mar Ionio.
«La Sicilia è un posto unico, esotico ma non troppo lontano dal nostro stile di vita. Quando visito Siracusa, Messina o Taormina vedo pezzi di storia che vivono ancora tra le persone» racconta Giulia.
«Vedere l’Etna, ad esempio, è un’esperienza unica. Camminavo su qualcosa di vivo e camminare su un vulcano attivo ti ricorda che la terra su cui vivi è viva. C’è una grande creatura che respira sotto di te» aggiunge.
Esplorando il territorio siciliano ed entrando a stretto contatto con le tradizioni e i paesaggi mozzafiato non fa altro che aumentare il loro attaccamento che li rende ancorati all’Isola senza un limite di tempo, così da assaporare pienamente ogni angolo e particolare della Sicilia.
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