SANITÀ
L'Olanda premia le idee dei palermitani: Cinzia e la rivoluzione della ricerca medica
BI/OND é la start-up fondata Cinzia Silvestri che ha vinto il primo premio agli Accenture Innovation Awards 2018: la lotta ai tumori verso l'addio ai test sugli animali
L'ingegnere Cinzia Silvestri
Il prodotto di BI/OND non é che un piccolo chip destinato a cambiare radicalmente il modo in cui nuovi farmaci vengono sviluppati, con la possibilità di ridurre ii test sugli animali.
Inserendo nel chip (della grandezza di 1cm x 1cm) il farmaco che si vuole testare insieme alla tipologia di cellule sul quale il farmaco dovrebbe agire, il chip riesce a simulare la reazione del corpo umano a contatto con il farmaco, così da avere una sperimentazione più esatta.
«BI/OND é un regalo che noi ingegneri elettronici abbiamo voluto fare alla medicina e alla biologia» spiega Cinzia.
In pratica il chip, a seconda dell’organo del corpo umano che é chiamato ad imitare, ne simula le funzioni vitali rendendo così possibile vedere la sua reazione a contatto con il farmaco da sperimentare.
BI/OND ha vinto il primo posto tra cinquanta start-up concorrenti nel campo health (Salute) nella serata finale degli Accenture Innovation Award che si è tenuta durante l'Innovation Summit a Utrecht (Paesi Bassi), che ha registrato più di 2500 visitatori.
«Non è stato un percorso affatto semplice - spiega - in quanto BI/OND è dovuta emergere tra 50 altre start-up innovative competitrici, durante vari round di selezione per la durata totale di due mesi di selezioni».
«Adesso stiamo utilizzando il chip per testare l’effetto di alcuni farmaci su un cuore e su un cervello, e poi verrà utilizzato anche come test per alcune terapie per lottare contro il tumore al seno».
Cinzia Silvestri, fondatrice e CEO di BI/OND, inoltre é stata anche premiata dalla iniziativa Inspiring Fifty Italy come una delle cinquanta donne italiane più influenti nel campo della tecnologia.
Il premio Inspiring Fifty mira a individuare le eccellenze femminili nel mondo tecnologico, per far sì che diventino un modello da seguire per le nuove generazioni ed in particolare per le ragazze.
Tra le oltre 200 candidature pervenute, Cinzia si é distinta proprio come esempio ingegneristico d’eccellenza e modello a cui inspirarsi.
«Vivo in Olanda da ormai sei anni, ma la Sicilia resta sempre l’unico luogo a cui sento di appartenere - conlcude - Le mie radici sono quelle di un albero di limone. Spero un giorno di poter tornare a quelle radici e magari portare con me anche BI/OND».
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