CRONACA
L'aeroporto di Palermo si trasforma in hub: vaccini senza prenotazione per due giorni
All'aeroporto "Falcone e Borsellino" sarà allestita un'area dove verranno somministrati vaccini anti-Covid senza prenotazione: tutte le informazioni su quando e dove recarsi
vaccinazione contro il Covid
Dalle 10 alle 18, in ciascuna delle due date indicate, il personale sanitario sarà a disposizione di chiunque voglia vaccinarsi contro il Coronavirus. L'iniziativa è rivolta soprattutto a lavoratori dell’aeroporto, utenza, viaggiatori, accompagnatori; ma anche, in generale, a tutti i cittadini di Palermo e dei comuni vicini allo scalo aeroportuale.
Chi interessato deve recarsi presso la sala arrivi, area check-in C, spazio individuato per l’anamnesi - ossia il colloquio pre-vaccino tra medico e paziente -, la somministrazione e la consegna delle certificazioni.
«È un’iniziativa che si inscrive nel solco della collaborazione tra la Gesap e la struttura commissariale per l’emergenza Covid di Palermo - dichiara Giovanni Scalia, ad di Gesap -. Abbiamo voluto che fosse destinata non solo ai lavoratori e agli utenti dell’aeroporto ma a tutta la comunità, per permettere di ricevere la somministrazione anche a chi non ha ancora completato il ciclo vaccinale. Sempre d’intesa con la struttura commissariale, stiamo lavorando anche a una nuova area tamponi nello scalo aeroportuale, che possa essere più facilmente raggiungibile dai passeggeri. Il tutto nell’ambito di un impegno costante per rendere i viaggi in aereo ancora più sicuri e per far sentire ancor più garantita la comunità aeroportuale».
Nelle due giornate di vaccinazione all’aeroscalo internazionale di Palermo sarà possibile eseguire prime, seconde e terze dosi di vaccino a partire dai 12 anni in su. Ma l’auspicio, sia da parte di Gesap che della struttura commissariale, è estendere la vaccinazione in aeroporto anche oltre la due giorni.
«Sarà un esperimento per capire se possiamo allestire un nuovo centro vaccinale permanente, a disposizione della popolazione - afferma il commissario Covid di Palermo, Renato Costa -. L’esperienza ci insegna che affiancare molteplici aree di somministrazione, anche con squadre sanitarie itineranti, al solido punto di riferimento dell’hub è la strategia vincente per potenziare ulteriormente la campagna vaccinale. È quello che facciamo da sempre: cercare di avvicinare il vaccino ai cittadini, proponendolo anche in scenari di vita quotidiana al di fuori dei contesti più strettamente sanitari. Ringraziamo sentitamente la Gesap per la disponibilità e la collaborazione che ci è stata sempre offerta fin dall’inizio di questa pandemia. Ci auguriamo che l’aeroporto, così com’è stato snodo centrale per lo screening, possa diventarlo anche per la vaccinazione».
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