BANDI E LAVORO
Valorizzazione dei beni culturali: al via il Master
Il Master, coordinato da Maurizio Carta, punta sull'integrazione “territorialista” ed una “comunicativa” nella valorizzazione dei beni culturali e museali
Diffondere la bellezza e la cultura è un impegno professionale oltre che un dovere personale: al via al bando di iscrizione al "Master di II livello in comunicazione e valorizzazione dei beni culturali e museali" promosso dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Palermo con scadenza mercoledì 22 febbraio. Il Master, coordinato da Maurizio Carta, negli anni precedenti ha specializzato numerosi esperti che, anche attraverso le proficue collaborazioni con istituzioni culturali e imprese del settore delle creative industries, hanno raggiunto interessanti risultati.
Possono essere ammessi al Master al massimo 50 allievi i quali seguiranno un iter di studio che si articola in 1.500 ore nell’arco di un anno, di cui 450 dedicate ad attività didattiche frontali, seminari e laboratori, 250 ore per la redazione della tesi e 100 ore di stage presso enti accreditati. Gli allievi del Master dovranno essere in grado di organizzare attività e di realizzare strumenti volti alla valorizzazione del patrimonio, soprattutto in funzione dello sviluppo del turismo culturale. Dovranno saper impostare e coordinare progetti di divulgazione qualificata mirati alla fruizione dei beni culturali in rapporto con il territorio. Infine, potranno collaborare alle attività didattiche e promozionali di musei e di istituzioni presenti nel settore dei beni culturali.
La formazione nel settore della comunicazione applicato ai beni culturali comprende l'offerta di servizi, attività ed eventi correlati alla gestione, alla valorizzazione e alla promozione dei beni culturali presso istituzioni quali musei, parchi, collezioni, monumenti, biblioteche, etc. Richiede capacità di ideazione, progettazione e realizzazione di attività proprie del settore dell’industria culturale quali mostre, convegni ed eventi; competenze per l’organizzazione e la gestione dei servizi aggiuntivi;
Il Master punta sulla costante integrazione di una visione “territorialista” ed una “comunicativa” nella valorizzazione dei beni culturali e museali con l’obiettivo di far lavorare insieme diversi esperti e produrre una figura professionale innovativa alimentata da tale sinergia culturale. Il Master si fonda su alcuni pilastri che ne sorreggono l’impianto culturale e il profilo formativo, dalla questione etica al bene comune, dalla funzione esperienziale dei i beni culturali alla loro integrazione. Per maggiori informazioni sul bando si può contattare il sito www.masterbeniculturali.unipa.it.
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