Joe Petrosino e legalità: una borsa di studio dall'Unipa

L'Università degli Studi di Palermo apre il bando per la "Borsa di studio Joe Petrosino", vittima della mafia, rivolta a giovani laureati in giurisprudenza con tesi sulla legalità e la criminalità organizzata. Le adesioni possono essere inviate entro il 29 febbraio.

La borsa (visualizza bando completo), del valore di mille euro, è bandita dall’Ersu di Palermo, grazie a un partenariato tra l’Associazione Internazionale "Joe Petrosino", in collaborazione con il Rotary Club Palermo Nord e L’Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Palermo.

Possono presentare domanda i laureati con un'età non superiore ai 30 anni iscritti ai corsi di laurea, sia magistrali che triennali, nelle aree delle scienze giuridiche ed economico-sociali dell’Università degli Studi di Palermo e della LUMSA di Palermo, dall' 1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2015.

Per partecipare occorre accedere tramite le proprie credenziali all’applicazione apposita presente sul sito istituzionale dell’Ersu di Palermo e compilare online la richiesta di partecipazione, allegando documento d'identità, frontespizio, indice, bibliografia e abstract della propria tesi.

I titoli di merito, le tesi e i requisiti saranno valutati da una commissione, presieduta dal presidente dell’Ersu di Palermo Alberto Firenze, da Alberto Polizzi in rappresentanza del Rotary Palermo Nord e da Manfredi Parodi Giusino, docente dell’Università degli Studi di Palermo. L’ERSU Palermo, con le funzioni di responsabile del procedimento. ha indicato Angela Piraino.

Entro il 12 marzo 2016 al vincitore della borsa di studio verrà data apposita comunicazione dell’assegnazione che verrà conferita nell’ambito di un convegno in ricordo di Joe Petrosino, che si terrà presso l’Hotel de France, di Piazza Marina, il 12 marzo, proprio nel luogo in cui soggiornò il poliziotto italo-americano prima di essere ucciso.