Fare impresa in Sicilia: 190 milioni di euro per le startup

Entrato ormai di diritto nel vocabolario quotidiano, il termine "Startup" si riferisce alla fase di partenza di un nuovo progetto imprenditoriale ed è diventato strettamente connesso alle possibilità di ripresa economica.

Dal Ministero dello Sviluppo economico arriva un'importante opportunità, dedicata proprio a quanti - residenti in Sicilia, Campania, Calabria, Basilicata, Sardegna e Puglia - intendano dare vita alla propria attività, grazie ad una serie di contributi a fondo perduto, fino al 75% degli investimenti effettuati in innovazione e sviluppo (VISUALIZZA IL DECRETO MINISTERIALE CON LE MODALITÁ DI ACCESSO). I fondi sono destinati alle spese utili all'avvio dell'attività.

A partire da mercoledì 4 settembre è possibile presentare istanza per la concessione degli aiuti, che possono raggiungere i 200.000 o i 300.000 euro (VISUALIZZA LA CIRCOLARE MINISTERIALE). Condizioni necessarie sono la costituzione di una startup con sede legale in una delle regioni d'Italia già elencate, costituita in maggioranza da persone fisiche. Vengono privilegiate le imprese che intendono operare negli ambiti dell'innovazione e dell'economia digitale: la proposta ministeriale prevede fondi per un totale di 190 milioni di euro.