RICETTE
In Sicilia si chiama patata (ma non lo è): la ricetta del dolce tradizionale per la Befana
Dal gusto sorprendentemente dolce, questa pietanza è composta da due strati di pan di Spagna con un ripieno tutto da scoprire: ecco la ricetta

La ricetta della patata, dolce siciliano. Foto di Franco di Guardo
Dal gusto sorprendentemente dolce, questa pietanza è composta da due strati di sofficissimo pan di Spagna imbevuto di rum e col ripieno di crema di Marron glacé, avvolto da un finissimo strato di pasta di marzapane al gianduia.
Le sue origini sono molto antiche è nato a Trapani nella prima metà dell’Ottocento e deve il suo curioso nome alla sua forma ovale e alla sua incredibile morbidezza, che ricorda il tubero. La patata era inizialmente un dolce esclusivo e ricercato ed era simbolo di ricchezza e opulenza.
Scopriamo la sua ricetta!
Ingredienti
Pan di Spagna
rum
Per la farcia
Crema pasticcera o crema di marron glacé
Pasta di martorana (bianca e al cacao)
Per decorare
Zucchero a velo o cacao amaro in polvere
Il primo step è realizzare il pan di Spagna, poi creare due dischi da aromatizzare con il rum.
In uno di questi va messa la crema pasticcera o quella di marron glacé e con l'altro strato si copre. A questo punto preparate metà pasta di mandorle aromatizzata al cacao e l’altra metà lasciatela bianca.
Realizzate una sfoglia sottile di pasta di mandorle per avvolgere la "patata”. Spolverate sopra la patata farcita con crema di marroni con il cacao amaro e quella alla crema gialla con lo zucchero a velo ed è tutto pronto!
La variante palermitana
Come ogni piatto, ogni provincia ha la sua variante e anche questa ricetta non fa eccezione. Con la variante palermitana il ripieno si veste di una raffinatissima crema pasticcera.
Non cambia quasi nulla per il resto: il pan di Spagna resta con marzapane avvolgente e una finitura delicata di zucchero a velo.
La versione palermitana celebra l’eleganza della pasticceria del capoluogo, regalando un gusto più morbido e avvolgente.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|