Il (ricco) mondo degli scacchi a Palermo: dove sfidarsi a questo affascinante gioco

A Palermo non mancano storiche istituzioni che da lungo tempo si occupano di allevare campioni di scacchi, organizzare attività didattiche per livelli e promuovere vere e proprie manifestazioni sportive che consentono l’ottenimento di punti Elo Fide – il sistema internazionale che classifica i diversi livelli di abilità dei giocatori.

Gli scacchi sono infatti uno sport, anche molto competitivo, in cui non si gareggia tanto per abilità fisiche, quanto per abilità mentali, logiche e di strategia. E questo i palermitani lo sanno bene, tanto che la più antica associazione ancora attiva ha quasi 50 anni.

Fra i primi progetti che vertono sulla costruzione di vere e proprie comunità di scacchisti vi è quello del Circolo Palermitano Scacchi: l’associazione più antica e longeva di Palermo, fra quelle oggi attive.

La fondazione del Circolo risale infatti al lontano 1974. Da allora al suo interno si succedono generazioni di giocatori, sia dilettanti che agonisti, tutti accomunati da un’unica passione: quella per la scacchiera e le infinite potenzialità dei suoi pezzi.Dagli albori, il circolo programma attività didattiche per tutti i livelli di abilità ed età, aderisce a progetti scolastici, organizza e partecipa con le proprie squadre ai campionati agonistici previsti per questo sport.

Sicuramente noto per la costante partecipazione ad iniziative cittadine come il Palermo Comic Convention, Palermo Scacchi è il nuovo nome (al momento non ancora ufficiale) dell’A.D.S. Centro Scacchi Palermo.

Associazione di lunga data, dagli anni ’90 ad oggi è punto di riferimento per l’intero territorio: è stata riconosciuta per due volte, prima nel 2007 poi nel 2019, come “Migliore Società Italiana” grazie ai risultati dei propri tesserati – fra tutti si ricorda Clio Alessi, bambina prodigio vincitrice di due ori e un argento nei Campionati Italiani Giovanili 2022.

Da pochi anni l’associazione Palermo Scacchi è parte della polisportiva virtuale del Palermo Calcio, da cui trae i colori e lo stemma. Per il suo stampo prettamente agonista, organizza con regolarità vari tipi di tornei, da quelli “Rapid” al “Torneo della Cantera” che dà la possibilità di emergere a tanti giovani non classificati.

L'Accademia Scacchistica Monrealese nasce nel 2005 e diventa ben presto punto di riferimento per il Comune di Monreale e non solo. Sono famosi sono i suoi "concentramenti", campionati che riuniscono insieme i circoli scacchistici dell’intera Sicilia.

Ma c’è dell’altro che rende questa iniziativa un unicum nel panorama qui presentato: l’Accademia è l’unica associazione di scacchi siciliana ad aver mai organizzato manifestazioni agonistiche a livello nazionale.

La più recente è l’edizione 2022 dei Campionati Giovanili Italiani Under 18 nel resort Città del Mare di Terrasini – edizione da cui il giovanissimo Alberto Ganci è uscito vincitore. Il mondo degli scacchi a Palermo, tuttavia, non può essere ridotto al solo agonismo.

Si segnala, inoltre, che all’interno del territorio stanno sorgendo nuove associazioni sportive dilettantistiche che guardano al gioco degli scacchi con uno spirito più innovativo. Per loro la parola d’ordine non è tanto competere per giungere alla vittoria, quanto operare per costruire valore nella società.

Ne è un esempio la ASD Matti per gli scacchi, che attraverso l'esperienza del gioco degli scacchi promuove il valore formativo dello sport come pratica educativa che favorisce socialità, inclusione, lealtà, rispetto della persona e delle regole.

Svolge corsi di alfabetizzazione, base e intermedi sia per bambini che per adulti, online e in presenza e si pregia di annoverare tra gli insegnanti l’attuale campionessa italiana Olga Zimina.

L’associazione ha sede operativa a Palermo negli spazi "Condividendo" di Turismosicilia in collaborazione con la quale propone tante attività per dare un contributo alla costruzione di livelli di sinergia con il territorio e di una comunità educante.

Ne sono esempi: i corsi e le masterclass di scacchi e scacchipugilato, i campus, i laboratori esperienziali multidisciplinari e di socializzazione attraverso gli scacchi, la lettura e i giochi di società.

Si realizzano, inoltre, progetti come "Chess in castle", "Scacchi in tour", "Rete di scacchi diffusi" per la divulgazione del gioco degli scacchi e la promozione turistica delle realtà culturali e naturalistiche locali.

Fra Palermo, Bagheria, Altavilla e Casteldaccia opera una giovanissima associazione scacchistica che fa rete sul territorio per un nobile obiettivo: contrastare la povertà e raggiungere tutte le famiglie – anche quelle di bambini molto piccoli a cui, per motivi logistici o economici, mancano preziose occasioni per imparare giocando.

Per tale ragione, Pedoni Uniti agisce all’interno di contesti già noti alle famiglie, come l’asilo Voglio Asilo di Bagheria. Il suo punto forte, però, è il modo in cui realizza della vera inclusione: il 20% dei posti all’interno dei corsi dell’associazione sono gratuiti e riservati a chi più ne ha bisogno, su segnalazione delle scuole e dei servizi sociali.

Mentre attività di giocomotricità su scacchiere giganti corrono in aiuto ai bambini più vispi, nonché a quelli con particolari disturbi come autismo, difficoltà del linguaggio o difficoltà relazionali.

Sempre nel Palermitano da citare sono le associazioni Pedone isolano, presente nel territorio dal 2016 con sedi a Palermo Misilmeri, Bagheria. Un'associazione tra le più attive dal punto di vista del settore femminile, unica in Italia ad avere due squadre nella massima serie. Infine nell'associazione è presente dal 2023 Tea Gueci, la palermitana numero 3 d'Italia.

Degna di nota, ultima ma non meno importante, è anche la scuola di scacchi ASD I Due Alfieri di Bagheria.