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Concorso al Ministero della Cultura per 518 posti: nuova scadenza, quando e come candidarsi

Il bando di concorso pubblicato in Gazzetta Ufficiale punta ad assumere 518 funzionari con contratto a tempo pieno e indeterminato. Tutte le info utili

Balarm
La redazione
  • 10 novembre 2022

Nuove assunzioni al Ministero della Cultura che ha aperto il bando di concorso finalizzato al reclutamento di 518 funzionari che verranno inserite con contratto di lavoro a tempo indeterminato. C'è ancora tempo per partecipare: prorogati i termini entro cui fare richiesta.

Si tratta in particolare di personale non dirigenziale a tempo pieno e indeterminato da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1,e da assumere nelle sedi di tutta Italia.

Una prova scritta e una prova orale, oltre che la valutazione dei titoli, costituiscono la procedura selettiva a cui saranno sottoposti i candidati, così come previsto dal bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale numero 88 dell'8 novembre 2022.

Quali sono i profili richiesti
I posti sono così distribuiti: n. 268 unità: profilo professionale Funzionario Archivista di Stato (Codice 01); n. 130 unità: profilo professionale Funzionario Bibliotecario (Codice 02); n. 15 unità: profilo professionale Funzionario Restauratore Conservatore (Codice 03); n. 32 unità: profilo professionale Funzionario Architetto (Codice 04); n. 35 unità: profilo professionale Funzionario Storico dell’Arte (Codice 05); n. 20 unità: profilo professionale Funzionario Archeologo (Codice 06); n. 8 unità: profilo professionale Funzionario Paleontologo (Codice 07); n. 10 unità: profilo professionale Funzionario Demoetnoantropologo (Codice 08).

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Come presentare la domanda
La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata entro il 9 gennaio 2023 esclusivamente con procedura telematica, autenticandosi con SPID, CIE, CNS e eIDAS, compilando il modulo online sul portale "inPA", previa registrazione sullo stesso portale.

La procedura selettiva si compone delle seguenti fasi:
- una prova scritta distinta per i codici concorso, da svolgersi esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali;

- una prova orale, distinta per i codici concorso, riservata ai candidati che avranno superato la prova scritta di cui al punto precedente; la prova orale può essere svolta in videoconferenza, tramite l’utilizzo di strumenti informatici e digitali;

- valutazione dei titoli, distinta per i codici concorso, solo a seguito dello svolgimento della prova orale, con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla prova e sulla base delle dichiarazioni rese dagli stessi nella domanda di partecipazione.

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