CRONACA
Il ministero dei Trasporti assume 1500 persone: le figure richieste dai nuovi bandi
Con il piano si vuole innalzare il livello di sicurezza negli hub in tutta Italia, da Nord a Sud, per rafforzare i controlli anche nei nuovi presidi che apriranno a breve
Addetti alla sicurezza delle Ferrovie dello Stato
Con il piano si punta ad innalzare il livello di sicurezza negli hub di Milano, Firenze, Roma e Napoli con l’obiettivo di rafforzare i controlli anche nei centri di prossima attivazione (tra il 2023 e il 2026) a Venezia, Torino e Bari e nei vari presidi territoriali esistenti o che saranno inaugurati a breve.
Si tratta di uffici che garantiscono servizi al pubblico e sono localizzati a Torino, Milano, Genova, Verona, Venezia, Bologna, Firenze, Ancona, Roma, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Palermo. In un orizzonte più a lungo termine ci sarà il taglio del nastro anche a Trento, Trieste, Perugia, Pescara, Cagliari.
Tutte realtà che meritano secondo il governo maggiore attenzione sul fronte sicurezza: infatti, le statistiche raccolte dal Gruppo FS fotografano una situazione che evidenzia come i furti a danno dei viaggiatori abbiano colpito, negli ultimi cinque anni, soprattutto Milano Centrale (2.000 furti, 256 negli ultimi due anni), Roma Termini (più di 1.000, 88 negli ultimi due anni), Bologna Centrale (più di 500), Pisa (più di 500), Roma Tiburtina (più di 300), Napoli Centrale (più di 250, 62 negli ultimi due anni), La Spezia Centrale (più di 200), Torino Porta Nuova (più di 200).
Chi voglia partecipare e inviare la propria candidatura dovrà, quindi, tenere sempre sotto controllo le nuove pubblicazioni in Gazzetta Ufficiale, sezione Esami e Concorsi, pubblicata ogni martedì e venerdì.
Parlando di dati, il Gruppo FS, con la progressiva introduzione dei gate, rileva dal 2015 una riduzione del numero dei furti dell’80,4%. Un'iniezione di nuovo personale sarà una spinta positiva a garantirne il funzionamento.
Oltre a ciò, nelle aree ferroviarie si registrano altri episodi illegali come il furto di rame o aggressioni al personale.
Nel 2022 sono avvenute 32 aggressioni ai lavoratori: 4 a Milano Centrale, 13 a Firenze Santa Maria Novella, 5 a Roma Termini, 10 a Napoli Centrale. Il tutto senza dimenticare gli atti vandalici come i graffiti e in generale i danneggiamenti a danno degli asset ferroviari (stazioni e treni).
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