MOBILITÀ
Il lungomare di Barcarello cambia volto: al posto della passerella un "giardino costiero"
Partono i lavori di riqualificazione del lungomare di Sferracavallo, a Palermo. Nuovi arredi, una pista ciclabile e più piante: così la borgata si rifà il look
L'intervento di restyling riguarda tutta la zona del lungomare, dunque quella che va dal porto sino a Punta Barcarello, subito prima della preziosa riserva. I lavori, finanziati con fondi del Pon Metro React (più di 2 milioni di euro) dureranno circa 7 mesi e dovrebbero essere completati entro la fine dell'anno. Dunque, quest'estate il cantiere sarà nel pieno della sua attività.
Un compromesso che chi vive e frequenta Sferracavallo accetta purchè il recupero del lungomare, richiesto da anni, stavolta venga completato per davvero.
Quella del lungomare di Barcarello è infatti una vicenda dalla storia piuttosto lunga e combattuta. «Tutto nasce dalla tristemente nota questione della passerella lignea e delle manutenzioni, tanto dispendiose quanto inutili, che negli anni sono state fatte» racconta Simone Aiello, fondatore del Comitato cittadino "Il Mare di Sferracavallo" e consigliere della VII circoscrizione.
Dopo la bocciatura del primo progetto, perchè ritenuto troppo impattante dal punto di vista ambientale, circa due anni fa il Comune ha avviato una nuova progettazione, a cui partecipa anche il comitato cittadino "Il Mare di Sferracavallo". «Le nostre idee e suggerimenti sono stati adottati nel nuovo progetto che sta finalmente prendendo il via, come l'uso di materiali ecosostenibili, i pannelli solari e una pista ciclabile».
Come cambierà allora il lungomare di Barcarello? L'intervento prevede il rifacimento di tutta la passeggiata, sia lato mare che lato monte, con nuove opere a basso impatto ambientale e adatte alle necessità di un'area marina protetta.
In particolare, i marciapiedi in cemento, in entrambi i lati, verranno sostituiti da massetti di bioedilizia (materiale sostenibile), porosi. Laddove un tempo c'era la famosa passerella di legno, verra realizzato un cosiddetto "giardino costiero": saranno piantate specie vegetali autoctone, piante alofite, ossia adatte a crescere in ambienti marini e resistenti alla salsedine. Così pure a delimitare la passeggiata verranno installati parapetti in acciao corten, anche questi resistenti all'azione erosiva delle mareggiate.
Sempre lato mare, verrà realizzata una pista ciclabile e l'area illuminata con un impianto alimentato da pannelli solari. Ancora, ci saranno nuove discese a mare, curate e facilmente accessibili.
«Oggi, 26 aprile, è una data storica - commenta Emanuele Rinaldi, agronomo e attivista del comitato "Il Mare di Sferracavallo" - Siamo molto contenti perchè finalmente il lungomare di Barcarello sta per cambiare volto. Si tratta di un'opera di riqualificazione che non solo è a basso impatto ambientale ma che è nata da un importante processo di progettazione partecipata che ci ha visto collaborare attivamente con gli uffici del Comune. Un primo passo per salvare un'area marina così preziosa e importante per la città».
Barcarello è una delle mete estive più frequentate da palermitani e turisti e il cantiere in piena attività di certo influirà non poco sulla viabilità della borgata. «Chiediamo che la polizia municipale attenzioni Barcarello - esorta Simone Aiello - perchè controlli e intervenga sugli ingorghi che inevitabilmente si verranno a creare. Non solo, speriamo che questa sia l'occasione giusta per incentivare forme di mobilità sostenibile all'uso dell'auto».
Il comitato civico "Il Mare di Sferracavallo" ricorda che all'inizio di Barcarello, in via Tritone (all'inizio della strada che porta al lungomare) c'è un parcheggio pubblico dove poter lasciare l'auto per proseguire a piedi.
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