CRONACA
Il corteo dei carri fino al mare, le 4 Sante e gli spettacoli: tutte le novità del 400° Festino
Spettacoli di carattere internazionale, un carro tradizionale ma innovativo e una sorpresa a ogni tappa. Vi sveliamo le novità della notte del 14 luglio (e non solo)
Rendering del Festino di Santa Rosalia
A organizzare quella che è una delle edizioni più importanti di sempre, nell'anno giubilare rosaliano - in cui ricorrono i 400 anni dal ritrovamento delle ossa della Santuzza e la liberazione dalla peste - è la Balich Wonder Studio, società milanese la stessa che ha organizzato l'evento di apertura dei Mondiali di calcio in Qatar. «Non sono milanese - scherza il patron Marco Balich - sono veneziano e l'azienda è piena di siciliani che sentono forte il legame con l'Isola e le sue tradizioni», tiene a precisare durante un incontro con la stampa in città.
Davanti alla Cattedrale, sul carro salirà anche l'arcivescovo Corrado Lorefice che pronuncerà un messaggio rivolto alla città.
Nel corteo trionfale Santa Rosalia sarà accompagnata da 4 Sante, figure femminili importanti nella storia, non solo religiosa, della città: Santa Ninfa, Santa Cristina, Santa Oliva e Sant'Agata. Mentre un omaggio verrà dedicato anche a San Benedetto il Moro, compratrono di Palermo.
«Un evento spettacolare e di carattere internazionale. A noi piace la spettacolarizzare la tradizione», ha detto Balich.
«La proposta di Balich ci ha convinti. Proposta che adesso va elaborata rispettando le attese dei palermitani e le richieste del Comune. Sono convinto che realizzeremo un grande Festino come merita il 400° anniversario - ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla -. La notte del 14 luglio non sarà l'unica manifestazione dato che si sarà una serie di eventi che proseguiranno fino al 2025».
Intanto cresce l'attesa per vedere come sarà la statua di Santa Rosalia quest'anno, che verrà svelata il 26 maggio al Santuario di Monte Pellegrino.
L’opera, altra 230 centimetri, è stata realizzata presso la Sala dello Stemma di Palazzo Villafranca in piazza Bologni da Filippo Sapienza, 33 anni, laureato in storia dell'arte, specializzato in arte sacra e già curatore del 399° Festino (è stato l’ideatore del “Carro Luna”).
La statua della Santuzza, modellata in scala minore, è stata poi scansionata e riprodotta in resina dalla ditta Ruilab. La scultura è fuori dai canoni iconologici classici, nonostante lo stile sia ispirato al barocco siciliano.
La Santa Rosalia del 400° Festino non sarà però un'opera trionfale: andrà incontro ai suoi concittadini, per aiutarli, per accoglierli, per confortarli davanti a ogni necessità. Nel realizzare lo studio preliminare della statua Filippo Sapienza (accogliendo anche l’indicazione del sindaco Lagalla) ha ideato una statua che abbraccia Palermo.
La data del 26 maggio non è causale: ricorre l’anniversario dell'inizio degli scavi, su indicazione di Geronima La Gattuta, per il ritrovamento delle ossa nella grotta di Montepellegrino. Dal 27 maggio, la statua sarà esposta in Cattedrale, in prossimità della Cappella di Santa Rosalia, per volontà del parroco Filippo Sarullo.
Un'edizione speciale, quella del 400esimo Festino che segna anche l'anno Giubilare rosaliano, e per questo sono in programma spettacoli fino al 2025, oltre che spettacoli e manifestazioni all'estero, come New York e Los Angeles con eventi organizzati dalle comunità siculo-americane.
Trentasei gli spettacoli dal vivo in giro per la città che anticiperanno il Festino e la grande notte del 14 luglio. A questi si aggiungono le mostre già attive, come "Le estasi di Santa Rosalia" e "Rosalia 400".
In arrivo anche un altro bando, come anticipato dall'assessore Giampiero Cannella, per eventi a corollario del Festino e che sarà pubblicato sul sito del Comune la prossima settimana.
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