MOBILITÀ
I lavori allo svincolo del Forum, primi divieti in viale Regione: come cambia il traffico
Divieti e restringimenti in vigore per almeno un anno, quanto la durata prevista del cantiere: ecco come cambia la viabilità lungo la circonvallazione di Palermo
Lo svincolo di Brancaccio visto da Google Maps
Il cantiere riguarda la realizzazione della rampa lato sud (lato monte, appunto), dello svincolo. Mentre quelli che riguardano la rampa nord (lato mare) sono iniziati a fine gennaio.
A differenza della bretella opposta (che è stata finanziata dalla MultiVeste società di gestione del centro commerciale Forum) quella lato monte è realizzata attraverso i fondi del Pnrr (Piano nazionale di Ripresa e Resilienza) e l'opera prevede - oltre alla realizzazione della rampa - anche della costruzione di impianti connessi al quartiere, come il verde nel Baglio Sant’Anna, il parcheggio lato ferrovia con annesso impianto di illuminazione, arredo a verde e viabilità, manutenzione e ripristino della sede stradale, impianti d’illuminazione e caditoie in via Galeano, manutenzione della sede stradale e accesso al parcheggio.
In particolare, il provvedimento istituisce il senso unico di marcia in viale Regione Siciliana, in direzione Villabate, nel tratto compreso tra via Giovanni Di Stefano “Svincolo Forum" e l’intersezione con corso dei Mille. Tutti i mezzi provenienti dalle strade perpendicolari avranno l’obbligo di svoltare a destra in direzione Villabate.
In base alla prosecuzione dell'intervento, verrà di volta in volta chiusa alla circolazione la semicarreggiata o porzione di carreggiata, interessata dai lavori. Istituti, altresì, il divieto di sosta, ambo i lati, con rimozione coatta e il divieto di transito ai pedoni, con la creazione di un percorso pedonale nelle aree di cantiere.
Nel caso in cui ci siano scavi aperti, la ditta è tenuta a provvedere, per tutto il periodo delle lavorazioni, alla copertura della semicarreggiata stradale mediante l’ausilio di elementi carrabili che permettano, in sicurezza, sia il transito veicolare che pedonale.
I lavori suddetti, possono essere eseguiti anche nelle ore notturne, nei giorni festivi e prefestivi riducendo per quanto possibile disagio alla circolazione.
Fino al completo ripristino del manto stradale e delle condizioni di sicurezza di veicoli e pedoni, il cantiere deve essere «completamente recintato e interdetto alla circolazione di qualsivoglia veicolo e/o pedone e, nelle ore notturne, adeguatamente segnalato e visibile all’utenza della strada».
L'ordinanza è valida fino al mese di aprile 2025, un anno, tanto quanto la durata dei lavori prevista nel cronoprogramma.
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