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Forse non la ricordi ma è esistita davvero: come rinasce l'ex baraccopoli sopra Palermo

Fa parte della città dal Duomo d'oro. Per anni ospitò i terremotati della Valle del Belice, poi lasciata all'abbandono, adesso parte la sua riqualificazione

Gaetano Ferraro
Giornalista
  • 15 gennaio 2025

Grisì vista dall'alto

Fa parte di Monreale, ma in pochi lo sanno, visto che dista parecchi chilometri dal comune normanno. A Grisì, però, sta per partire una grande opera che cambierà il volto di questo "paesino", sì legato istituzionalmente alla città dal Duomo d'oro, ma che si trova al confine tra il Trapanese e i comuni della Valle dello Jato.

A Grisì, frazione di Monreale, in questi giorni sta per partire il grande progetto di riqualificazione dell'area che tutti chiamano "ex baraccopoli". Da luogo di abbandono e degrado, diventerà uno spazio in cui i cittadini di Grisì e di tutti i comuni vicini potranno recarsi per fare sport, godere di momenti di festa o semplicemente fare una passeggiata.

La zona dell'ex baraccopoli è un luogo che ricorda i drammatici momenti del 1968, quando un forte terremoto causò la distruzione di tanti comuni della Valle del Belice, provocando molti morti e sfollati. Proprio in quest'area venne allestito un campo per accogliere alcune delle migliaia di persone rimaste senza casa.
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Dopo circa quarant'anni (all'inizio degli anni 2000), quelle baracche vennero smantellate, lasciando uno spazio che ben presto si trasformò in una discarica di rifiuti, un luogo in cui molti andavano a gettare di tutto, persino auto in disuso. Le varie amministrazioni di Monreale approvarono progetti che, però, non partirono mai. Eppure, quell'area di 3.000 metri quadrati rappresenta il cuore pulsante della frazione.

L'amministrazione guidata dall'allora sindaco Piero Capizzi individuò nei fondi destinati alla ricostruzione post-terremoto una possibile fonte di finanziamento per la riqualificazione dell'area dell'ex baraccopoli. Vennero stanziati fondi con l'obiettivo di avviare finalmente i lavori. A causa di nuove priorità di bilancio regionale, però, queste risorse vennero destinate ad altri interventi, lasciando nuovamente Grisì in attesa di una soluzione.

La svolta è arrivata con l'attuale amministrazione Arcidiacono. L'obiettivo dell'assessore alla Gestione Rifiuti, Verde e Arredo Urbano, Giulio Mannino, era riqualificare tutta l'area e, con la vice presidente del Consiglio comunale di Monreale, Antonella Giuliano, si è lavorato all'interno del comune di Monreale con l'architetto Pietro Albanese. Si è giunti a un progetto da 795.000 euro, fondi provenienti interamente dal bilancio comunale della città alle porte di Palermo.

Quel sogno adesso è realtà: a Grisì sorgeranno due campi da padel, un campetto di calcio a 5 in erba sintetica omologato e un grande parco giochi per bambini.

Ci sarà una piazza tutta nuova per le feste estive e per organizzare spettacoli vari. Un'infrastruttura che mancava a Grisì e a tutto il circondario: una piazza illuminata e pavimentata, che da area degradata diventerà il fiore all'occhiello. Insomma, è stata scritta una bella pagina di storia per il paesino di Grisì, lontano da Monreale, la sua "madre", ma che adesso potrà avere nuova vita grazie a questo grande programma di riqualificazione.

Il progetto è già stato finanziato e i lavori sono già stati appaltati alla Ditta Palazzolo srl di Partinico. I lavori partono proprio in questi giorni.

Sono tanti i benefici che il progetto porterà alla comunità in termini di socializzazione, attività sportive e ricreative, miglioramento del decoro urbano.

I ragazzi di Grisì, dice l'assessore Giulio Mannino, «finalmente potranno fare sport e non saranno più penalizzati. A disposizione ci saranno due campi da padel e un campo di calcio a 5 omologato in erba sintetica. La piazza, poi, permetterà di organizzare tanti eventi, spettacoli che potranno attirare nuovi visitatori che potranno certamente far girare l'economia della frazione e creare nuove opportunità di lavoro. La riqualificazione dell'area potrebbe innescare, inoltre, un più ampio processo di sviluppo urbanistico della frazione».
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