"Le Città Invisibili": i nuovi laboratori formativi

Quando una combinazione di lettere dà vita ad una parola, quando una combinazione di parole dà vita ad una storia: doppio appuntamento al Centro studi Narrazione Le Città Invisibili (via Teatro Biondo 15 a Palermo) con due laboratori formativi, uno dal titolo “Il divano occidentale-orientativo”, l’altro “Raccontare l’amore”.

Otto incontri sulla letteratura prestigiosa, dal 14 marzo al 27 giugno, per due mercoledì al mese, dalle ore 21 alle 23, “Il divano occidentale-orientativo” è un laboratorio a cura del professor Francesco Romeo. Il nome del corso, che allude alla raccolta poetica di Goethe “Il divano occidentale-orientale” in cui lo scrittore racconta il suo fascino per la lirica persiana, gioca sul senso della parola “orientativo”: si tratta di un percorso volto ad orientare i partecipanti in un oceano editoriale, insegnando la metodologia adeguata per leggere certe opere, magari poco nominate o consigliate. Ogni incontro verterà sulla lettura “ad alta voce” di alcuni romanzi capillari del comportamento e del discorso metalinguistico come “Don Chisciotte” di Miguel de Cervantes, o “Malone muore” di Samuel Beckett, anche se verranno presi in considerazione esempi tratti da altre discipline, in particolare ci si concentrerà sulla visione di singole scene di film.

Per chi volesse mettere nero su bianco pensieri ed esperienze sull’amore, invece, quattordici incontri per “Raccontare l’amore”, percorso di scrittura autobiografica e poetica a cura delle esperte in metodologie narrative autobiografiche e psicologhe Leonora Cupane e Marilena Senatore, dal 15 marzo al 28 giugno, ogni giovedì dalle ore 18.45 alle 21.15. Obiettivo del corso è narrare l’amore in tutte le sue sfaccettature. L’amore come passione, come devozione, l’amore fraterno e quello materno, l’amore per gli amici, per un animale, per il mondo. L’amore per se stessi.

Il lavoro autobiografico, a cura di Marilena Senatore, è indirizzato principalmente al piacere di ritrovare se stessi e di riscoprirsi nei ricordi, segno di riconoscimento di sé e del proprio stile narrativo ma anche di potenziale cambiamento. Il lavoro poetico, a cura di Leonora Cupane, sarà volto a scoprire il piacere di dire l’amore con parole vive, immaginifiche, vibranti e musicali, nutrite dal respiro e dal battito cardiaco (il ritmo poetico), quindi profondamente connesse con la corporeità.

Il costo per partecipare a “Il divano occidentale-orientativo” è di 110 euro e il termine ultimo per iscriversi è fissato entro il 14 marzo. Per “Raccontare l’amore”, invece il termine ultimo è entro il 15 marzo per chi volesse partecipare, è di 250 euro divisibili in due rate, anche se è previsto uno sconto del 10% per chi decidesse di pagare anticipatamente in un’unica soluzione. Per maggiori informazioni e per le iscrizioni è possibile chiamare al numero 339.6587379 o mandare una e-mail all’indirizzo info@lecittainvisibili.com.