"L'identità di genere": laboratorio al Teatro Garibaldi

Al via il laboratorio teatrale e musicale sull’identità di genere diretto da Enrico Roccaforte con Eleonora Bordonaro, Giuseppe Lanino, Igor Scalisi Palminteri e Manfredi Giffone. Si terrà dal 14 al 21 giugno, al Teatro Garibaldi Aperto, dalle ore 10.30 alle 17.30 e, per partecipare, è necessario inviare entro e non oltre il 4 giugno il proprio curriculum vitae con foto e lettera motivazionale a enricoroccaforte@hotmail.it. I nomi dei selezionati saranno resi noti entro il 6 giugno via email.

Il laboratorio è rivolto ad attori, cantanti, musicisti e danzatori, ma anche a giovani scenografi, costumisti e tecnici di palcoscenico che hanno voglia di sperimentare la loro creatività in collaborazione con l’artista palermitano Igor Scalisi Palminteri, coadiuvati sempre da Enrico Roccaforte. Il periodo di lavoro si concluderà il 21 giugno con la messa in scena al Teatro Garibaldi Aperto della serata "Letture invertite e scabroso concerto in Teatro occupato", un cabaret letterario e musicale ispirato ad autori che hanno trattato nelle loro opere tematiche legate all’identità di genere. Si tratta dell’incontro di diverse espressioni artistiche: prosa, poesia, musica, danza, arte contemporanea, quali veicoli privilegiati di espressione sociale e culturale.

Il laboratorio si baserà sulle tecniche di analisi e interpretazione di testi teatrali, musicali, giornalistici o di cronaca inerenti all’identità di genere in tutte le sue sfaccettature, e sulle modalità di relazione tra le persone in uno spazio scenico. Particolare attenzione sarà dedicata non solo al senso di ciò che si esprime ma anche al ritmo, alla musicalità, all’interazione tra testo detto o cantato, corpo e musica. La serata di presentazione finale sarà l’occasione per far riscoprire e ascoltare testi noti e meno noti di scrittori e musicisti che all’interno della loro produzione hanno raccontato storie di vita vissuta, scontrandosi spesso con i pregiudizi e le ostilità di regimi autoritari e di democrazie omofobe. Il laboratorio, a cui saranno ammessi artisti da tutta Italia, mira ad esaltare le attitudini dei partecipanti che saranno chiamati ad una condivisione consapevole dei temi trattati, dell’urgenza della discussione sull’identità di genere, sui diritti negati o non pienamente conquistati, sui pregiudizi ancora da abbattere, nello sforzo di costruire una società ancora più libera aperta e vitale.

Si richiede a tutti quelli che prenderanno parte al laboratorio di lavorare su un breve testo o coreografia o brano musicale sempre sul tema dell’identità di genere, per poi presentarlo durante i primi giorni di laboratorio ai compagni di lavoro e condividerlo. Alcuni di questi testi/coreografie/brani, potrebbero far parte della serata conclusiva, se il regista lo riterrà opportuno, nel rispetto naturalmente del temperamento, delle professionalità e delle peculiarità di ogni artista. Il costo per la partecipazione è di 80 euro. Sarà possibile per i selezionati alloggiare presso la foresteria del Teatro Garibaldi contattando via mail il seguente indirizzo segreteriatga@gmail.com.