CULTURA E SPETTACOLO
"Il segno americano": tra analisi, cinema e narrazione
Un percorso per scoprire l'impatto del cinema americano nella narrazione: al Centro Studi "Le città invisibili" di Palermo arriva il laboratorio "Il segno americano"
Il godimento di un'opera d'arte, l'accettazione di un'irresistibile illusione, costituiscono per me la nostra più alta esperienza del piacere: e il piacere non è supremo quando l'opera richiede la minore attenzione possibile. È supremo, è deliziosamente, divinamente grande, quando sentiamo la superficie: con queste parole dello scrittore Henry James si può introdurre "Il segno americano: laboratorio di cinema e analisi stilistica" che si terrà, da martedì 17 febbraio, al Centro Studi Narrazione "Le città invisibili" di Palermo.
Un corso a cura dello scrittore Francesco Romeo cui l'oggetto sarà costituito dai film dei grandi registi americani, che sono un territorio di inesauribile complessità. Che spesso però non dà nell'occhio.
Il compito del percorso è innanzitutto quello di stanare questa complessità, per poi, piano piano, estrarne tutti i tesori. Si analizzeranno sequenze, scene e inquadrature del cinema americano, per individuare come si sia mosso, come si è messo in discussione, come pensa e come si è ripensato, come si "riguarda", come si è trasformato.
Il laboratorio si articolerà in tredici incontri di tre ore ciascuno (visualizza il programma completo) pensati per chi lavora fino a tardi: si terranno infatti dalle ore 19.45 alle ore 22.45 e sarà possibile portare con sè uno spuntino da consumare durante la pausa.
È consigliata la prenotazione, in quanto raggiunti i 18 partecipanti le iscrizioni si chiuderanno. Il percorso ha un costo di 160 euro pagabili in due rate. Per informazioni o iscrizioni è possibile chiamare il 339.6587379 o scrivere a info@lecittainvisibili.com.
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