Elezioni comunali a Palermo, finalmente c'è la data: ecco chi è che vuole fare il sindaco

Che le elezioni amministrative sarebbero arrivate entro la fine della primavera si sapeva, adesso però è stata finalmente comunicato quando sarà l'election day. Il Consiglio dei ministri ha ufficializzato le date. Il primo turno sarà domenica 12 giugno e lo stesso giorno si voterà anche il referendum sulla giustizia. Il secondo turno delle amministrative (eventuale ballottaggio) si terrà il 26 giugno.

Tra i 119 Comuni siciliani chiamati alle urne, c'è anche il capoluogo: Palermo. Adesso che il "gong" è ufficialmente scattato, ci attendono circa due mesi e mezzo di campagna elettorale, tra coalizioni e liste da definire e candidati a sindaco da scegliere.

Gli aspiranti sindaci non mancano: mentre le alleanze ancora vacillano, c'è già chi si è fatto avanti per il post-Orlando. Sono dieci, ad oggi, i candidati a sindaco ma non è detto che qualcuno non si ritiri dalla corsa a coalizioni decise; così come potrebbero spuntare anche nuovi nomi. Insomma, gli schieramenti non sono ancora pienamente definiti.Dopo settimane di tensioni, dal centrosinistra è arrivato l'ok al candidato sindaco Franco Miceli, 70 anni, presidente dell'Ordine degli architetti ed ex assessore ai Lavori Pubblici in una delle giunte di Orlando negli anni Novanta. Adesso, Miceli lavorerà ad allargare la coalizioni. Potrebbe per esempio pensare a un'intesa con Italia Viva, che però ha un suo candidato, Davide Faraone. I renziani potrebbero però guardare anche verso Forza Italia o all'Udc.

Nell'area centrista c'è l'ex assessore regionale all'Istruzione Roberto Lagalla (Udc), che ha lasciato il governo Musumeci proprio per correre alle amministrative di Palermo. Ex rettore dell'Università di Palermo starebbe adesso cercando alleati al centro.

Ancora indefinita la situazione nel centrodestra. Francesco Cascio è il nome fatto da Forza Italia e che potrebbe attirare anche altri alleati. Francesco Scoma è invece il candidato sindaco sostenuto dalla Lega. Una scelta che ha fatto pensare a una mossa del Carroccio per avvicinarsi a Fratelli d'Italia, che a sua volta ha già in corsa la candidata Carolina Varchi, ufficializzata da Giorgia Meloni in persona.

Si ricandida anche Fabrizio Ferrandelli (per lui è la terza volta), sostenuto dalla coalizione +Europa e Azione di Carlo Calenda. Chi correrà "senza partiti" è Rita Barbera, ex direttore del carcere Ucciardone e Pagliarelli. A loro si aggiungono Totò Lentini, candidato degli Autonomisti, e Francesca Donato, ex leghista e convinta no green pass. Si era detto disponibile a candidarsi a sindaco anche il grillino Giampiero Trizzino, nome che sembra ormai in dubbio dopo che M5s ha espresso il suo sostegno a Franco Miceli come candidato di tutto il centrosinistra.