È la Barbie siciliana e ti insegna la bella vita: "Tutti abbiamo il diritto di sentirci favolosi"

Mentre il mondo sta in fila al cinema per guardare il film di Barbie, in Sicilia ne abbiamo una originale o quasi, che "umilia" tutte le giovanissime e sfida ironicamente - neanche tanto - la Mattel a produrre la Barbie Sicily.

Si tratta di Sara Licata Lass, ormai conosciuta come la Barbie siciliana, appellativo che le piace moltissimo e di cui effettivamente in poche non andrebbero orgogliose. Del resto è ben noto che Barbie abbia giocato un ruolo iconico nella storia non solo dei giocattoli, contribuendo a cambiare il modo in cui molte persone interpretano il gioco, incoraggiando l’immaginazione e offrendo nuove prospettive di stile e carriere.

E in più, oltre che un esempio estetico, è divenuta icona di nuovi modelli di libertà, educazione, fonte di ispirazione per generazioni di donne che hanno potuto immaginare un’infinità di prospettive per il loro futuro. Non dimenticate che Barbie è veterinario, principessa gran galà, star del circo, Frida Kahlo, Samantha Cristoforetti, Marilyn Monroe, parrucchiera e chimico al laboratorio di scienze tutte insieme.Diciamoci la verità, neanche in cento vite saremmo capaci di far tutto ciò che ha fatto lei...

Sara quindi, ambendo a divenire una vera figura iconica, di quelle che non passano inosservate e non si dimenticano, non poteva che ispirarsi a lei, la più bion- da e bella di tutte. Una palermitana che si contraddistingue da tempo immemore per il suo stile da “bambola”: biondissima, amante del rosa o pink, come lo chiama lei in inglese, che porta costantemente addosso con un accessorio, uno smalto o un capo di abbigliamento.

Sono questi dettagli che hanno fatto sì che cominciasse ad essere chiamata Barbie, poi certo Sara "ha messo il carico" quando ha creato un account Instagram e vi ha inserito il nome della bambola più famosa del pianeta. Quella di Sara Licata è una storia di vita ricca, che tra un "bacio favoloso" e l’altro, suo tipico saluto ormai divenuto identificativo, sembra incredibile per una persona sola...neanche a farlo a posta proprio come Barbie. Due vite in una sola, come le piace definirle, ma Sara è la testimonianza perfetta del fatto che ci si possa riuscire.

Sin da piccola "vittima" del sogno americano, desiderava approdare Oltreoceano senza conoscere effettivamente l’altro continente, eppure crescendo e vivendo la sua vita in Italia, continuava a sognare di avere accanto un uomo bellissimo, americano, simile a George Clooney.

Poi chi è che invece sogna un esemplare di "panormosauro" con la panza e i pantaloni un po’ sciddicati non lo so. Però è vero pure che non tutti i sogni si avverino - almeno i miei a quanto pare proprio no -. Quelli di Sara invece...ad un certo punto della storia, la sua, l’universo le ha risposto e come dice lei: «La Legge dell’Attrazione ci insegna che basta chiedere e ringraziare ogni giorno per ottenere».

Non per fare la disfattista ma io chiedo, e nella migliore delle ipotesi la risposta è l’opposto di ciò che ho chiesto... Però riesco ancora a rallegrarmi quando le cose, almeno agli altri, vanno bene. Tornando a Sara, alla faccia di tutte noi, un americano l’ha trovato sul serio, e non uno qualsiasi. Le cose se si fanno vanno fatte bene!

Così, per far sognare un pochino anche noi fanciulle rimaste in terra sicula, Sara si è accaparrata niente meno che un ambito giornalista americano, affascinante, importante, bellissimo, che col suo amore l’ha rapita e l’ha portata in America a vivere un’altra vita! Insomma è iniziata così la storia di Sara Licata Lass vol. II, tipo saga cinematografica.

Del resto la sua avventura sul nostro pianeta ha un qualcosa che riporta alle pellicole del cinema che fanno sognare tutti ad occhi aperti, dando l’idea che sia davvero possibile proprio tutto tutto. Al momento Sara sta trascorrendo l’estate, che ormai volge al termine, in Sicilia. E lo fa con i suoi amati giri turistici tra le nostre città, tutte ricche di scrigni da scoprire, tra storia e folklore, gustando le nostre prelibatezze e godendo delle spiagge, uniche al mondo anche per lei che in fondo di posti meravigliosi ne deve aver visti.

Quando è a Miami la musica certo cambia un po’... Lì vive in un grattacielo altissimo che con i suoi vetri le dà la sensazione di volare, e del resto ha volato proprio alto ed è stata premiata per la sua tenacia. Belle le spiagge siciliane, ma la colazione vista oceano neanche babbia...

Così inizia la sua giornata, che poi trascorre tra lunghe passeggiate in bici sull’Ocean Drive col vento tropicale tra i capelli biondissimi, le amiche americane con cui condivide la passione per la piscina e la palestra, e le serate all’insegna della mondanità.

Che in confronto “Barbie magia delle feste" scansati proprio! Indubbiamente Sara conduce quella che in gergo tecnico chiamiamo la bella vita, e dedica molto tempo alla cura di sè, perchè come dice lei: «La bellezza è una forma d’arte in continua evoluzione. Il tempo scorre per tutti noi, ma la bellezza è ciò che sentiamo dentro e come ci vediamo nel mondo. Quindi se serve qualche “aiutino” per supportare le persone a sentirsi più sicure e felici, allora la chirurgia estetica diventa una risorsa meravigliosa. Alla fine, quello che conta di più è come ci sentiamo, sia dentro che fuori. Tutti abbiamo il diritto di sentirci belli e...favolosi!».

Se associate però Barbie ad una svampita tutta moda e frivolezze state commettendo un grandissimo errore di valutazione e Sara, con la sua personalità vulcanica, esprime alla perfezione il binomio bellezza-intraprendenza. Tra una traversata oceanica e l’altra infatti ha trovato persino il tempo di scrivere il libro "Sara’s Story, il segreto per essere migliori", che già per come è nato incuriosisce...

È proprio lei a raccontare di come, molti anni fa, trovandosi a Los Angeles, dove è iniziato il suo percorso spirituale, si sia imbattuta in una life coach che le disse con fermezza che gli angeli suggerivano di scrivere la storia della sua vita perché sarebbe stata motivo di speranza per tutti.

Sul momento le sembrò un’idea talmente bizzarra da essere surreale. Eppure quel libro è nato, e riflettendo sul percorso di Sara, un po’ di speranza si accende per tutti. Quando ve la descrivevo come una donna vulcanica non sbagliavo di sicuro, e infatti ha in serbo tanti progetti futuri dedicati al mondo beauty, come un profumo e persino una linea di make up e creme corpo per lei e per lui che faranno sentire tutti un po’ più favolosi, come Sara Licata Lass. Parola sua!