Due mesi di restringimenti sul Ponte Corleone: cambia il traffico in viale Regione
Proseguono i lavori per il raddoppio del viadotto più trafficato della circonvallazione di Palermo: scattano limitazioni e modifiche alla viabilità

Ponte Corleone, direzione Catania
Da lunedì 17 marzo scattano chiusure parziali sulla carreggiata direzione Catania (corsia lato monte) del viadotto più trafficato della circonvallazione.
I lavori, partiti lo scorso dicembre, riguardano il raddoppio del ponte che, a opera ultimata, diventa a otto corsie. Restringimenti previsti per due mesi, fino al 17 maggio. A darne notizia è un'ordinanza del Ufficio Traffico e Mobilità del Comune.
Sono previste due fasi di interventi, con relative chiusure. La prima, dal 17 al 28 marzo, in cui è prevista la chiusura di parte della corsia di destra e centrale nelle ore notturne.
Nella seconda fase, dal 28 marzo al 17 maggio, il restringimento scatta anche nelle ore diurne per il rifacimento dell'impianto smaltimento delle acque meteoriche e il ripristino delle sezioni di impalcato tagliato.
Il traffico veicolare sarà regolato da apposita cartellonistica secondo quanto previsto dal Codice della Strada, con chiusura al transito veicolare non contemporaneo della corsia o porzioni di essa, mediate cantieri mobili.
Il raddoppio del Ponte Corleone
In cosa consiste l'opera di raddoppio del viadotto più trafficato di viale Regione Siciliana?
Il progetto prevede la realizzazione di due nuovi viadotti laterali in modo da portare le corsie da quattro a otto, alleggerendo così il traffico su un’arteria stradale strategica.
Con la costruzione sul fiume Oreto dei due nuovi ponti laterali lunghi 150 metri e alti 16, si aggiungono per ogni carreggiata due nuove corsie larghe 10 metri e provviste di marciapiedi.
Sulla carreggiata direzione Trapani, si realizzerà una passerella sopraelevata in corrispondenza della trecentesca chiesa di Santa Maria dell’Oreto in modo da dare continuità al marciapiede e allo stesso tempo permettere l’accesso ai ruderi, attualmente non fruibili, dell’edificio dichiarato bene di interesse storico e artistico.
In un video è possibile vedere come sarà - da progetto - il nuovo Ponte Corleone
L’opera rientra nell’ambito di un protocollo d’intesa siglato tra Comune, provveditorato interregionale delle Opere pubbliche per la Sicilia e la Calabria e Anas e ha un costo di oltre 17 milioni di euro a valere sui fondi Poc 2014-2020.
Secondo il cronoprogramma di Anas, si comincia con la carreggiata direzione Catania (lato monte) con l’obiettivo di completare questo primo intervento a metà 2025 e concludere l’intera opera entro dicembre 2026.
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