Dorate, croccanti e siciliane: tutti i segreti delle verdure fritte in pastella

Croccanti fuori, morbide dentro, con un’esplosione di sapore che trasforma prodotti poveri e semplici in piccole opere d’arte dorate.

Le verdure in pastella non solo sono un antipasto o un contorno perfetto, ma portano in tavola il sapore autentico della Sicilia, con un morso che evoca allegria e convivialità. Un piatto semplice ma capace di conquistare ogni palato e perfetto per ogni occasione.

La pastella è quasi una magia in cucina, prende il comune e lo trasforma in straordinario, aggiungendo croccantezza e sapore a qualsiasi ingrediente. Ma non è solo la semplicità della ricetta a rendere speciali le verdure siciliane in pastella: è l'amore con cui vengono preparate, il tempo speso per scegliere i migliori ortaggi, la pazienza nel friggerli alla perfezione.

Le verdure in pastella fanno parte della tradizione gastronomica siciliana da secoli e oggi sono tra le migliori rappresentanti del finger food, perfette per riempire un bel “cuoppu” ed essere gustate con le mani.Ma qual è il segreto di questa delizia che unisce prodotti freschi e una copertura dorata?
Scopriamolo insieme.

Ingredienti
Verdure fresche a piacere (zucchine, cardi, carciofi, broccoli, fiori di zucca, etc.)
200 g di farina 00
Acqua frizzante: sì, avete letto bene! L'acqua frizzante dà alla pastella una leggerezza inconfondibile, regalando quelle bolle croccanti tanto amate.
Sale q.b.
Olio extravergine d’oliva

Procedimento
Il primo passaggio fondamentale è la pulizia accurata delle verdure.
Tagliate le verdure appena lavate in maniera uniforme e sbollentatele per qualche minuto.

Nel caso dei cardi, accorciateli conservando la parte più tenera ed eliminate i bordi spinosi e i filamenti. Bolliteli con mezzo limone e un po’ di sale.

Una volta cotte, scolate le verdure e lasciatele raffreddare.

Il Segreto della Pastella Perfetta
Creare una buona pastella è un’arte. Né troppo liquida, né troppo densa.
Il trucco siciliano? L’acqua ghiacciata e frizzante. Questa, combinata alla farina, forma una sorta di schiuma leggera che, a contatto con l'olio bollente, si gonfia diventando croccante, ma non pesante.

Non mescolate troppo la pastella. È meglio lasciare qualche grumo per far sì che la croccantezza si manifesti in modo uniforme.

Una volta che la pastella è pronta, arriva il momento più importante: la frittura!

Immergete le verdure precedentemente tagliate nella pastella e poi tuffatele nell’olio caldo.
Un trucco da non dimenticare: la temperatura dell’olio è fondamentale. Deve essere ben caldo (intorno ai 180°C) ma non troppo, altrimenti rischiate di bruciare la pastella prima che le verdure siano cotte all'interno.

Quando sono dorate e croccanti, è il momento di toglierle dall'olio e metterle su carta assorbente per eliminare l’eccesso.

Pronti a friggere?