Dopo le aree pedonali arrivano i parcheggi a Palermo: quali sono le quattro nuove aree
Via libera al finanziamento dei progetti: la nuova mobilità cittadina prevede la realizzazione di alcuni nodi cruciali dislocati in quattro aree della città, esterne al centro storico

Senza parcheggi efficienti non può cambiare la mobilità cittadina. E Palermo, in questo momento, sembra essere fortunata. Una pioggia di milioni consentirà infatti di lavorare a ben quattro aree da destinare a parcheggi.
Dopo la notizia di nuove aree pedonali in tutta la città, di cui abbiamo fornito la mappa dettagliata, adesso è il momento del parcheggiare le macchine. La Regione Siciliana, attraverso l'assessore alle Infrastrutture Marco Falcone ha infatti annunciato - come riporta Palermotoday - l'ammissione a finanziamento di diversi progetti.
Si tratta nello specifico dei parcheggi di interscambio, nodi cruciali per la mobilità esterna al centro storico. Si tratta delle aree di viale Francia, piazza Don Bosco, piazza Boiardo (stazione Notarbartolo) e piazzale De Gasperi.
Nello specifico, è pèrevisto un investimento fra pubblico e privato che si aggira intorno a 120 milioni, cinquanta dei quali messi in campo proprio dalla regione. I lavori consentiranno di ampliare le aree e metterle davvero a regime. Il fine è quello di poter lasciare la propria auto e salire facilmente a bordo di un tramo o di un bus.
Sistemi usati dai pendolari delle grandi città italiane e che, anche a Palermo, prima o poi potrebbero portare a buoni frutti. Intanto, di buono, c'è che il finanziamento ha ricevuto il via libera.
Dopo la notizia di nuove aree pedonali in tutta la città, di cui abbiamo fornito la mappa dettagliata, adesso è il momento del parcheggiare le macchine. La Regione Siciliana, attraverso l'assessore alle Infrastrutture Marco Falcone ha infatti annunciato - come riporta Palermotoday - l'ammissione a finanziamento di diversi progetti.
Si tratta nello specifico dei parcheggi di interscambio, nodi cruciali per la mobilità esterna al centro storico. Si tratta delle aree di viale Francia, piazza Don Bosco, piazza Boiardo (stazione Notarbartolo) e piazzale De Gasperi.
Nello specifico, è pèrevisto un investimento fra pubblico e privato che si aggira intorno a 120 milioni, cinquanta dei quali messi in campo proprio dalla regione. I lavori consentiranno di ampliare le aree e metterle davvero a regime. Il fine è quello di poter lasciare la propria auto e salire facilmente a bordo di un tramo o di un bus.
Sistemi usati dai pendolari delle grandi città italiane e che, anche a Palermo, prima o poi potrebbero portare a buoni frutti. Intanto, di buono, c'è che il finanziamento ha ricevuto il via libera.
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