Dopo 15 anni "rinasce" il ponte Oreto: come sarà e quando iniziano i lavori a Palermo

Dopo 15 anni, "rinasce" il ponte Oreto.

Arriva il via libera del Comune ai primi lavori di manutenzione: si parte a giugno con marciapiedi e balaustre, per mettere in sicurezza i percorsi pedonali ai margini del ponte, oggi inibiti da ordinanza, e a rimuovere le parti a rischio caduta.

Un intervento che la città attende dal 2009 e che adesso (finalmente) diventa realtà. «Entro giugno partiranno i lavori di restauro - conferma Dario Chinnici, capogruppo di "Lavoriamo per Palermo" - recuperiamo anni di ritardi intervenento per la messa in sicurezza grazie all'impegno del sindaco Roberto Lagalla, dell'assessore Totò Orlando e degli uffici».

L'opera, dal costo complessivo di 6,2 milioni di euro, prevede il restauro architettonico, il rifacimento del sistema di smaltimento acque meteoriche, opere stradali e il risanamento e miglioramento strutturale del Ponte.

Il primo lotto dei lavori prevede la messa in sicurezza dei marciapiedi e delle parti più ammalorate, a cui seguirà il recupero strutturale del ponte che è uno dei punti di collegamento della città con la periferia sud. Ad eseguire i lavori sarà la società Cantieri Edili di Favara.«Un impegno mantenuto con la città, dopo anni di battaglie e impegno - continua Chinnici - Saremo vigili sul rispetto dei tempi sappiamo che c'è molto da fare ma possiamo dire che finalmente Palermo volta pagina: i lavori pubblici non sono più né chimere, né incompiute ma interventi concreti».

I lavori sarebbero dovuti partire l'estate scorsa tanto che a febbraio 2023 si è tenuta la prima gara con cui è stata scelta la ditta esecutrice con previsione di inizio cantiere l'estate successiva.

Nel frattempo però è emersa la necessità di aggiornare il progetto di fattibiilità, fermo al 2009, in relazione all'aumento dei prezzi del materiale edile registrato in questi ultimi anni.

Il Comune ha quindi dovuto pubblicare un altro bando per l'affidamento della progettazione esecutiva. L'appalto è stato affidato alla Sering Ingegneria, che aveva previsto l'inizio dei cantieri per la messa in sicurezza entro febbraio.

Ma solo in questi giorni è arrivato l'ok da parte del Comune alla progettazione esecutiva.

L'opera rientra all'interno di un accordo quadro suddiviso in due tranche. La prima, del valore di 3,9 milioni di euro, sarà quella più corposa e dovrebbe partire proprio a inizio estate. Per completare i lavori serviranno poi altri 2,2 milioni di euro.