Dall'aeroporto di Palermo scopri la Sicilia: arrivano 22 nuovi treni diesel-elettrici
Presentate le novità del 2025 per Trenitalia per migliorare la mobilità dei passeggeri: i dettagli sulla livrea, sui treni elettrici e sui nuovi collegamenti in Sicilia

Tutte le novità di RFI per il 2025
Tra questi una nuova livrea per i treni del Regionale siciliana e nuovi link per un'esperienza diversa dal solito alla scoperta di borghi e luoghi dal fascino medievale.
Dal colore verde, al binario 7 è possibile usufruire del treno elettrico monopiano e uno dei 2 nuovi treni elettrici monopiano di ultima generazione già in circolazione nell’Isola.
È parte della fornitura di ulteriori 8 nuovi treni elettrici monopiano che si aggiungono ai 25 già arrivati negli scorsi anni. È stata completata, invece, nel corso del 2024 la fornitura dei 22 treni diesel-elettrici.
Nuova livrea del Regionale
La nuova livrea si propone per essere un tratto distintivo esprimendo uno stile fondato su sostenibilità e innovazione con lo sguardo sempre rivolto al futuro.
Sono già 49 i nuovi convogli, fra treni elettrici e bimodali, a circolare sui binari dell’Isola acquistati con fondi FESR, FSC e PNRR ed entro la fine del 2025 la flotta di treni sarà incrementata di ulteriori 4 unità.
Nuovi treni da aeroporto di Palermo ad Agrigento Centrale
Dal 14 aprile sarà attiva una nuova coppia di treni che collegherà, nei 2 sensi, direttamente Agrigento Centrale e l’aeroporto di Palermo “Falcone e Borsellino” in circa 2 ore e 35, senza passare da Palermo Centrale, ma immettendosi direttamente nel Passante ferroviario di Palermo.
L'obiettivo è quello di semplificare il collegamento tra l'aeroporto di Palermo e la Capitale Italiana della Cultura per i turisti che si recano in Sicilia per visitare la nostra Agrigento.
Festa del Mandorlo in Fiore
Dal 14 al 16 marzo, in occasione della 77esima Festa del Mandorlo in Fiore di Agrigento, previsto il potenziamento dell’offerta fra le stazioni di Aragona Caldare e Agrigento Centrale con 4 collegamenti, il 14 marzo, 24 sabato 15 marzo e 36 domenica 16 marzo; sempre domenica potenziata anche l’offerta fra Palermo e Agrigento con 2 ulteriori collegamenti.
Servizio Tap&Tap
Attivo, inoltre, per i collegamenti fra Palermo Centrale e Palermo Aeroporto, il servizio Tap&Tap. È attivo per i circuiti Visa, Mastercard, American Express e wallet sui dispositivi digitali.
Si può usufruire di questa funzione grazie alla carta di pagamento contactless, allo smartphone o allo smartwatch abilitati sui lettori posti nelle validatrici della stazione di partenza. È opportuno che questo venga fatto anche nella validatrice della stazione di arrivo.
La carta di pagamento è il documento ufficiale che permette in sede di controllo a bordo di attestare che sia stato acquistato il biglietto: basta comunicare le ultime quattro cifre di questa e il gioco è fatto. Purché con questo sistema si prenda soltanto un ticket passeggero adulto.
Nuovi link per i borghi
Dallo scorso 22 febbraio, nuove destinazioni si sono aggiunte al network del Regionale in Sicilia per visitare più facilmente tre dei borghi più belli della Sicilia. Sono Castelbuono, Geraci Siculo e Gangi e per raggiungere queste destinazioni sono stati pensati nuovi collegamenti che prevedono il treno+bus.
Acquistando il biglietto sull'app "Trenitalia", si sceglie la destinazione (o la partenza): “Castelbuono Borgo”, “Geraci Siculo Borgo” o “Gangi Borgo”.
Il prezzo del biglietto per raggiungere in bus Castelbuono è di 2.90 euro, per Geraci Siculo di 4.80, per Gangi di 6.80 euro, da sommare a quello della tratta ferroviaria scelta.
Qualora questi luoghi immersi nelle Madonie vengano scelti come "arrivo", si raggiunge la stazione di Cefalù in treno. Successivamente si arriva in bus ai borghi di Castelbuono, Geraci Siculo e Gangi.
A pronunciarsi a riguardo è l'assessore alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò: «Regione e Trenitalia proseguono la collaborazione per potenziare i servizi di trasporto pubblico ferroviario in Sicilia.
L’obiettivo prioritario del governo Schifani è quello di collegare i principali centri dell’Isola e gli scali portuali e aeroportuali con le aree interne e le zone turistiche.
Per questo, aumentano i treni per Agrigento, che è Capitale italiana della Cultura 2025, e si potenziano nuovi servizi come quello dell’intermodalità, che permette di integrare treno e bus per raggiungere Cefalù e i meravigliosi borghi delle Madonie.
Oltre all’aumento di possibilità di spostarsi nell'Isola attraverso le ferrovie – precisa Aricò – la sinergia tra Regione e Trenitalia permetterà di dare maggiore comfort ai pendolari, grazie agli ulteriori otto nuovi treni elettrici monopiano che si stanno aggiungendo ai 25 già arrivati negli scorsi anni e che hanno permesso di abbassare a meno di 12 anni l’età media della flotta che circola in Sicilia.
A tutto ciò si aggiungono gli investimenti su sicurezza e tecnologia di Trenitalia e un’attenzione sempre alta sulla sostenibilità ambientale.
In Sicilia c’è un contratto di servizio che sta funzionando bene e questo ci viene confermato anche dal riscontro dei passeggeri: ogni giorno ci sono 55 mila persone che usano questo mezzo di trasporto, in netta crescita rispetto agli anni precedenti».
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