ECCELLENZE
Da oro bianco a pura "poesia croccante": le (due) ricette siciliane da non perdere
Aromatiche e con una storia affascinante alle spalle, meritano di essere celebrate come un tesoro della tradizione in queste due versioni di Bonetta dell'Oglio

Biscotti alle mandorle (foto dal Giornale del cibo)
Forse non sai che la Sicilia produce alcune delle mandorle più pregiate al mondo. La Pizzuta di Avola, ad esempio, è così elegante da essere la regina incontrastata della pasticceria e del torrone.
E che dire della Romana o della Fascionello? Ogni varietà ha un’anima, un gusto, una storia. Non è solo una questione di bontà, ma anche di salute: le mandorle siciliane sono un concentrato di energia, ricche di vitamine e antiossidanti. Quindi le mandorle siciliane sono un’esperienza di gusto.
Croccanti, aromatiche e con una storia affascinante alle spalle, meritano di essere celebrate come un tesoro di tradizione, gusto e salute e come una delle eccellenze italiane, ma principalmente rappresentano un simbolo d’identità e di orgoglio tutto siciliano.
E poi, diciamolo, sia il latte di mandorla che i biscottini di recupero preparati con questi ingredienti non hanno rivali! Eccovi quindi le due ricette elaborate dalla chef Bonetta dell'Oglio.
Ricette
Latte di Mandorla
Artigianale Ingredienti
• 300 g di mandorle già pelate (assicuratevi che siano mandorle italiane)
• 1 lt di acqua naturale Procedimento:
Procedimento
1) Ammollo delle mandorle
Mettete le mandorle in una ciotola e copritele con acqua fresca e lasciatele in ammollo per almeno 8 ore (o tutta la notte) per ammorbidirle e migliorarne la digeribilità Trascorso tale tempo, scolatele e trasferitele in un frullatore o se preferite potete tritarle finemente a coltello (ma non ve lo consiglio).
Aggiungete 1 lt di acqua naturale e mescolate il composto che farete riposare per un’altra ora.
2) Filtraggio
Versate il liquido attraverso un colino a maglia fine o una garza pulita sopra una ciotola, strizzate bene la polpa rimanente per estrarre tutto il latte. Se volete potete dolcificarlo con 40 gr di miele o 30 gr di zucchero e un pizzico di sale per esaltarne il sapore. Trasferite il latte di mandorla in una bottiglia di vetro e conservalo in frigorifero per 2/3 giorni.
Agitatelo bene prima di ogni utilizzo, perché tende a separarsi naturalmente.
Ma non è tutto. La polpa di mandorla avanzata può essere riutilizzata in dolci, biscotti o aggiunta a impasti e yogurt.
Ricetta per biscottini di recupero delle mandorle
•300 gr dei vostri resti di mandorle
•albumi
•150 gr di zucchero a velo
•la scorza di un limone grattugiata
Montate gli albumi a neve aggiungendo un pizzico di sale. Una volta ben sodi aggiungete lo zucchero a velo per mezzo di un setaccio, la scorza di limone finemente grattugiata e piano piano unitevi le nostre mandorle di recupero, mescolando con una spatola di silicone, sempre dall’alto verso il basso.
Nel frattempo avete preriscaldato il forno a 150 gradi. Mettete il composto in una tasca da pasticcere, disponete su una teglia un foglio di carta forno e con la tasca da pasticcere disponete delle palline. Infornate a forno caldo per circa 45 minuti. Servire freddi.
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