CULTURA
Come tenere impegnati i bambini in casa: CoopCulture mette online tutorial e giochi
Un progetto che nasce per diffondere la cultura in digitale, in risposta alla situazione di emergenza che stanno vivendo i luoghi della cultura italiani a causa del Coronavirus
"Culture at home" è un progetto che nasce proprio con l'intento di diffondere la cultura in digitale, in risposta alla situazione di emergenza che stanno vivendo i luoghi della cultura italiani a causa del COVID-19. Un programma web di racconti virtuali ed esperienze didattiche per eliminare ogni distanza tra il visitatore e i capolavori e per rendere da casa tutti protagonisti, grandi e piccini.
Se è vero che tutto si è momentaneamente "congelato", che i siti hanno dovuto chiudere le proprie porte e che noi visitatori siamo costretti a tenercene ben lontani, sul sito web di "Culture at home" possiamo vivere l'esperienza di una visita guidata, ammirare reperti archeologici e monumenti e, perché no, fare tesoro di spunti e idee per trascorrere del tempo con i nostri cari, bambini inclusi.
La sezione "Edu Culture", invece, è dedicata agli studenti di tutte le età per imparare o approfondire temi legati al mondo dell'arte in modo istruttivo ma divertente, attraverso quaderni didattici, video e persino giochi, oltre ad alcune delle piattaforme digitali realizzate dagli studenti nell’ambito dei progetti di aternanza scuola-lavoro per digitalizzare il patrimonio culturale.
CoopCulture mette a disposizione di tutti i visitatori "virtuali" anche le interessanti audioguide di "Audio Culture" da ascoltare comodamente dal divano di casa, in attesa di poter tornare a viaggiare e a visitare i più bei luoghi della cultura italiani: basta scaricare sul proprio smartphone l'App di CoopCulture e scegliere tra le tante audioguide ufficiali dei più prestigiosi musei e monumenti e delle più note aree archeologiche italiane, prodotte con la supervisione scientifica delle diverse istituzioni di riferimento.
Sono disponibili in versione multilingue e gratuitamente le audioguide dell'Orto botanico di Palermo, a cura dell'Università degli Studi di Palermo, del Museo archeologico "Antonino Salinas" e del Castello della Zisa, a cura del Dipartimento dei Beni Culturali della Regione Siciliana, e della Valle dei Templi di Agrigento, a cura del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi.
Infine "Una cartolina al giorno" condivide la bellezza in questo tempo sospeso: come si faceva una volta per salutare un parente o un amico quando si andava alla scoperta di nuovi mondi, adesso CoopCulture le invia ai suoi visitatori in formato virtuale e da tutta Italia.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio
-
ITINERARI E LUOGHI
Spunta all'improvviso e sembra il paradiso: dov'è (in Sicilia) la spiaggia con un record