SANITÀ

HomeNewsAttualitàSanità

Come azzerare le liste d'attesa in Sicilia: il "caso" del Policlinico che cambia le regole

Un ospedale siciliano adotta in via sperimentale la programmazione di esami diagnostici in orari e in giorni diversi dal solito ottenendo buoni risultati. I dettagli

Fabiola Pepe
Giornalista
  • 10 febbraio 2025

Il Policlinico Rodolico-San Marco di Catania

Programmare gli esami diagnostici in fasce orarie serali e nei festivi per azzerare le liste d'attesa. La decisione, pensata dall’azienda ospedaliero- universitaria G.Rodolico-San Marco di Catania in via sperimentale, sta raccogliendo consensi da parte dei pazienti.

Il servizio, attivo dal 13 gennaio, che riguarda esami diagnostici come Tac e risonanze magnetiche ha trovato infatti l'apprezzamento di più del 70 per cento dei pazienti inseriti nelle liste per le prestazioni di tipo radiologico, programmate a lungo termine del Policlinico catanese.

Gli esami diagnostici in particolare sono prenotabili anche dopo le 20.00 e nei giorni festivi, assicurando e ottimizzando l’estensione sulle disponibilità dei servizi per l’utenza.

Il tema dei tempi d'attesa in Sicilia è uno dei punti di maggiore attenzione e di interesse con il quale si misura il grado di efficienza del Sistema Sanitario Nazionale e Regionale.

Questo non solo per il significato che assume nel rapporto con il cittadino-paziente, ma, soprattutto perché, letto come tempestività delle cure, rappresenta una delle più importanti caratteristiche della qualità delle prestazioni sanitarie, con una rilevante ricaduta sulla loro efficacia.
Adv
La difficoltà di garantire una adeguata e tempestiva accessibilità e fruibilità alle prestazioni di diagnosi e cura, è uno degli aspetti più critici e irrisolti dei sistemi sanitari in generale, non solo a livello nazionale.

Il fenomeno delle liste d'attesa per quanto sia sicuramente un indicatore di disservizio organizzativo, assume una rilevanza particolare nell'opinione pubblica, perché spesso genera una condizione di ansia e d'incertezza che il paziente vive in ragione dell'attesa della prestazione sanitaria.

«Le unità operative dei presidi San Marco e Rodolico - spiega in una nota l’azienda- dirette rispettivamente da Placido Romeo e Antonello Basile si pongono come obiettivo di azzerare le prestazioni prenotate tramite il centro unico prenotazioni (CUP) nel 2024».

La nuova organizzazione del servizio, riguardante la diagnostica per immagini, è stata molto apprezzata in particolar modo dai più anziani, ma anche e soprattutto dai pazienti lavoratori: la nuova fascia oraria (ritenuta più comoda) permette infatti di evitare il traffico cittadino delle ore di punta, le problematiche legate al parcheggio e di chiedere speciali permessi lavorativi per le visite mediche.

L’incrementare dell’efficienza dei servizi radiologici da parte dell’azienda ospedaliera consente anche il prolungamento dell’utilizzo delle apparecchiature diagnostiche durante la giornata, riservando più spazio agli esami dei pazienti ricoverati.

Questo approccio ha trovato riscontri positivi anche da parte del Codacons perchè, tra le altre cose, contribuisce a ridurre i tempi di degenza, ampliando l’offerta assistenziale per soddisfare le richieste dei pazienti di tutta la provincia etnea.

L’azienda ospedaliera sta così mettendo in campo uno dei progetti condivisi con l’Assessorato Regionale alla Salute.

A questo proposito, «a seguito del successo di questa prima fase sperimentale, l’azienda sta valutando per il futuro la possibilità di sfruttare slot orari aggiuntivi, - afferma lo stesso Policlinico in un comunicato- al di fuori degli orari di servizio, offrendo percorsi dedicati ai pazienti cronici e oncologici, che periodicamente accedono alle visite specialistiche negli ambulatori dedicati e che necessitano di rivalutazione strumentale per calibrare la continuità di trattamento».
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÚ LETTI