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Cala il sipario sul Teatro di Verdura: Palermo senza spettacoli almeno fino al 31 luglio

L'emergenza Covid non consente di programmare la stagione: ecco gli spettacoli che potevamo goderci sotto le stelle ma che saranno rinviati alla stagione estiva del 2021

Balarm
La redazione
  • 6 maggio 2020

Il Teatro di Verdura a Palermo

Il Teatro di Verdura di Palermo, da sempre tra i simboli dell'estate culturale cittadina cala il sipario, almeno fino al 31 luglio. È la decisione presa dall'amministrazione comunale alla luce dell'emergenza Coronavirus che non consente ad oggi di fare una reale programmazione.

«In previsione della prossima stagione estiva del Teatro di Verdura sono pervenute presso gli uffici dell'Area delle Culture numerose istanze di partecipazione che, valutate da un gruppo di lavoro preposto, hanno notevolmente arricchito dal punto di vista quantitativo e qualitativo il cartellone eventi “Estate al Verdura 2020” - dichiara l'assessore Adham Darawsha. È l'effetto positivo dell'avviso pubblicato lo scorso anno e valido per un biennio.

La programmazione, che sarebbe dovuta partire nel mese di giugno è stata però interrotta, per le note vicende legate al Covid-19 e alla sospensione precauzionale di tutte le manifestazioni, incluse quelle teatrali ed artistiche.
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Eventi di portata nazionale, che per loro struttura richiedono una programmazione a lungo termine e che erano stati proposti a Palermo proprio in virtù del lavoro fatto nel 2019 dall'assessorato, sono quindi stati cancellati o sospesi o posticipati alla prossima stagione 2021.

Fra questi, in particolare due eventi che si preannunciavano di grande richiamo per il pubblico: il “Grande Tour di Ficarra e Picone” in programma a giugno e il musical “Notre Dame de Paris” previsto a settembre. Sia pure a malincuore, l'Amministrazione quindi non può che far proprie le misure precauzionali, confermando la sospensione della programmazione al Verdura fino al termine attualmente previsto per la fase emergenziale, quindi fino al 31 luglio».

«Occorre che da parte del Governo nazionale arrivino quanto prima risposte per il mondo della cultura e dello spettacolo.
Sia per quanto riguarda il sostegno diretto ad imprese e lavoratori che continuano a rimanere senza possibilità di lavorare, sia per quanto riguarda procedure e misure da adottare per la ripresa delle attività in sicurezza.

Per Palermo, come per tante città che sull'arte e la cultura hanno puntato in questi anni per costruire un proprio modello di sviluppo, queste misure non sono più rinviabili», ha aggiunto il sindaco Leoluca Orlando
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