Gli Isolani: la dieta del padrino 1

Ciao a tutti! Con un po’ di ritardo manteniamo la promessa di dicembre e per farci perdonare vi presentiamo la striscia di uno straordinario esordiente, Ciro Cangialosi, il cui tratto pulito, ricco e preciso vi piacerà sicuramente, come siamo certi che "gusterete" appieno il suo humour! L'autore di questa puntata è nato il 29 aprile del 1987 e il suo nome completo è Ciro Flavio Maria Cangialosi, un nome importante che, inopinatamente, suscita il riso dei suoi compagni d'asilo per la sua ambiguità, l'autore dichiara in proposito: "effettivamente potevano risparmiarselo il nome Flavio!". Per riparare al grave torto il piccolo Ciro costringe la mamma a scrivere, sotto dettatura, i dialoghi delle sue prime storie a fumetti, per dieci anni. Dopo questo lungo tirocinio,per la prima volta un suo disegno venne pubblicato sulla posta di Cattivik, precisamente nel numero 100…ed è subito chiaro che si tratta di un tragico errore. Invia infatti una tonnellata di altri disegni a Lupo Alberto, altro fumetto a cui egli è tuttora molto affezionato, Alberto un po’ meno. Finalmente nel 1999 debutta in occasione di una festa locale con una piccola mostra dei suoi lavori.

Nello stesso anno realizza delle tavole per il convegno "A misura d’uomo" organizzato dall’Associazione Maestri Cattolici e dal Comune di Marineo. Alla luce di questo successo, mentre frequenta ancora la scuola media, sbaglia portone e inizia a frequentare anche la Scuola Siciliana del Fumetto dal 2000 al 2001, fino alla chiusura (no comment). Sin dalla sua prima edizione partecipa ogni anno alla borsa di studio Benito Jacovitti e successivamente al concorso nazionale di letteratura giovanile "Zaccaria Negroni" nella sezione "Lettori di Fumetti15-18 anni", quest'ultimo rappresenta la sua consacrazione. E' proclamato infatti "Vincitore assoluto" e prende il primo premio a furor di popolo, che lo insegue fino a casa. Tra varie mostre e concorsi ha cercato di migliorare il suo tratto, oggi s'ispira soprattutto a Massimo Bonfatti, Giorgio Cavazzano e Jacovitti, a loro insaputa ovviamente. Continua a produrre parecchie tavole da autodidatta e saltuariamente fa anche qualche lavoretto commissionato. Attualmente frequenta il quarto anno del liceo Classico con gran felicità di molti professori che attendono impazienti il suo ultimo anno. Prossimo studente del corso della Scuola di Fumetto a Palermo, si augura con questo corso di poter spiccare presto il volo, noi siamo già pronti sotto col telone e gli facciamo i nostri migliori auguri.