Beni culturali, editoria e impresa: il "Premio Sicì 2023" dedicato alle eccellenze siciliane

Un premio, che negli anni, ha dato il giusto riconoscimento ad esponenti della cultura siciliani. Si è conclusa la 14esima edizione del premio Sicì dedicato alle eccellenze siciliane.

Negli anni hanno ricevuto il riconoscimento anche gli assessorati regionali al Turismo ed ai Beni Culturali, ma anche personalità ​​​​​quali Antonio Presti, Alfio Scuderi e Tommaso Romano. A Marcello Mangia e Toti Piscopo per l'impresa ed al Comune di Erice per il turismo.

L'edizione 2023 si è svolta presso il Parco di Villa Filippina a Palermo.

La serata è stata condotta da Germana Nicolosi con la partecipazione del giornalista Fabio Console che ha brevemente intervistato gli ospiti premiati che si sono alternati sul palco.

La targa Sicì per la cultura è stata assegnata alla manifestazione "Una Marina di Libri", che è stata la prima in Sicilia ad aprire al grande pubblico il mondo degli editori indipendenti.

Oggi, la manifestazione si è evoluta in una kermesse che ospita altre importanti manifestazioni più specializzate in ambiti specifici. A ritirare il premio è stata Maria Giambruno, ideatrice della manifestazione, che ha chiamato a se tutto il gruppo di lavoro di "Marina".Il premio è stato consegnato dall'assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana, Francesco Scarpinato che ha parlato dello stato di salute della cultura in Sicilia, sottolineando come per l'isola, i Beni Culturali siano diventati un elemento trainante per il turismo.

Il riconoscimento per l'imprenditoria è stato attribuito all'azienda Fiasconaro di Castelbuono famosa per il suo panettone e per il suo ruolo di ambasciatrice della Sicilia, e delle sue prelibatezze, nel mondo.

A premiare la dottoressa Agata Fiasconaro, responsabile Relazioni Esterne dell'omonima azienda è stato l'assessore regionale Edy Tamaio. Tamajo ha sottolineato il ruolo fondamentale che molte aziende hanno per la crescita economica della Sicilia.

L'ultimo premio è stato consegnato al Comune di Terrasini per la qualità dell'accoglienza diffusa e per la riuscita operazione di arredo urbano che a portato a uniformare il decoro esterno di tutti i bar e gli spazi pubblici in maniera omogenea e organizzata.

A consegnare il riconoscimento Angelo Butera, ideatore del premio Sicì e Mario Cicero, sindaco di Castelbuono prima città che ha ricevuto il premio nel 2016.