CULTURA
Anche One Piece si ispira alla Sicilia: quali sono i personaggi e i luoghi "rubati" all'Isola
Tra le tante idee, nel corso degli anni, ci sono alcuni personaggi e alcuni luoghi che si sono ispirati dichiaratamente ai nostri costumi e alla nostra regione. Ecco quali
Una scena tratta dalla serie tv " One Piece"
La storia della ciurma di Rufy Capello di Paglia per molte persone infatti non è più solo una lunga avventura, che si protrae da circa 26 anni, ma col tempo è divenuta una sorta di realtà a sé stante.
Il manga disegnato da Eiichirō Oda è stato in grado infatti di catturare nel corso degli ultimi decenni l’immaginazione di milioni di lettori, tanto che erano in moltissimi a chiedersi se fosse possibile produrre davvero un rifacimento live action di tale manga.
Troppo difficile sembrava riprodurre il suo mondo, troppo numerosi i protagonisti. Dopo però che il suo autore ha approvato e incensato la produzione della serie, il sogno di moltissimi fan si è alla fin dei conti realizzato. E con quale risultato!
Rappresentare su schermo infatti i disegni e le vicende che si leggono all’interno di un fumetto non è un’impresa semplice, soprattutto quando si ha a che fare con i manga e con gli shonen alla One Piece, in particolare.
Basta infatti pensare al film di Dragon Ball o dei Cavalieri dello Zodiaco per rendersi conto di quanto ardua può divenire questa impresa.
Perché però parlare di One Piece su di un sito che si rivolge prevalentemente al pubblico siciliano? Cosa ha al suo interno questo manga, che può ricollegarsi alla nostra isola e alla sua cultura? Forse i nuovi spettatori che hanno scoperto One Piece solo grazie a Netflix non lo sanno, ma l’intera opera di Oda è considerata dai fan molto particolare, poiché nel susseguirsi dei capitoli l’autore si è ispirato a diversi stili artistici e a diversi personaggi provenienti da diverse regioni del nostro pianeta.
E tra le migliaia di idee che ha sfornato nel corso degli anni, ci sono alcuni personaggi e alcuni luoghi che si sono ispirati dichiaratamente ai nostri costumi come alla nostra regione. Sembra quindi doveroso presentarvene alcuni, ora che la seria ha reso One Piece ancora più popolare.
Uno dei personaggi immaginati da Oda che è più legato alla nostra terra è Sicilian, una creatura antropomorfa simile a un leone comparsa solo nelle saghe più recenti, che ha un’incredibile capacità di combattimento con la spada.
Già dal suo nome, Sicilian riporta alla mente alla nostra isola e ai nobili cavalieri spagnoli che un tempo, come i moschettieri francesi, rappresentavano la legge e risolvevano le questioni più urgenti, con una stoccata di fioretto. Il personaggio di Sicilian però è anche abbastanza particolare poiché il suo nome è anche un gioco di parole giapponese, dove col il termine shishi si indica per l’appunto il "leone".
Sicilian tra l’altro è uno dei pochi personaggi di questo manga in grado di potenziarsi tramite una trasformazione legata alla Luna Piena, che ricorda molto alla licantropia.
Assieme ai suoi compagni, Sicilian è infatti in grado di divenire un Solong, una creatura quasi invincibile, legata all’oscurità e alla notte. Capone Bege è invece uno dei pirati delle peggiori delle generazioni, uno dei più improbabili alleati del protagonista Rufy, e la principale ispirazione al suo personaggio è stata Al Capone.
Il noto mafioso italo americano che controllò New York a cavallo degli anni Venti e Trenta del secolo scorso. Capone a differenza del suo omonimo reale si dimostra tuttavia molto più empatico nei confronti della sua “famiglia allargata”. Innanzitutto difende l’intero suo equipaggio e tutti i suoi più fedeli amici all’interno del suo corpo, tramite il potere del frutto Rocca Rocca.
Inoltre è capace di cambiare rapidamente idea e di considerare suoi alleati anche coloro che fino a poco tempo prima erano suoi avversari. Sicily è invece un contrammiraglio del quartier generale della Marina, comparso brevemente all’interno della saga dell’Isole Sabaody.
Secondo la Wiki di One Piece, nacque nel mare meridionale e una volta cresciuto, si arruolò in Marina e fece carriera fino a raggiungere il grado di contrammiraglio. Per quanto riguarda invece le diverse ambientazioni, una delle isole attraversate dalla ciurma di Rufy – l’isola Little Garden – presenta una forma e una storia un po’ particolare.
Per prima cosa è sempre immersa nella luce solare ed abitata da alcuni giganti, che si scontrano giornalmente per una vecchia contesa. Inoltre ha una forma peculiare ed è caratterizzata dalla presenza di numerosi vulcani su un lato, di cui quello centrale è l’unico che erutta regolarmente.
L’isola inoltre è abitata da alcuni mostri e ai suoi lati si trovano due enormi scheletri di bestie marine – note nel manga come i Re del mare – che un tempo abitavano le sue acque.
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