Anche gli irlandesi non resistono al calzone fritto: la Palermo che non ti aspetti a Cork
Un documentario racconta le storie dei palermitani d'Irlanda. C'è chi ha esportato l'arte della rosticceria e chi ha lasciato tutto per ricominciare una nuova vita

I due palermitani Peppe e Lara
C'è una piccola Sicilia anche nel cuore dell'Irlanda. La scopriamo grazie al documentario "Gli italiani del Fiume Lee", di Dario Cascio, alias The Sicilian Wanderer. Palermitano trasferitosi in Irlanda, dove vive da quasi dieci anni con moglie e figli.
Si potrebbe, anzi si deve, iniziare da lui e dal suo progetto per scoprire la "Palermo irlandese". Dario attraverso i suoi video costruisce un solido ponte tra le due meravigliose isole: la Sicilia e l’Irlanda. E lo fa raccontando il cibo e le ricette, storie di personaggi e posti pazzeschi.
Proprio come il documentario che vi presentiamo "Gli italiani del Fiume Lee", dove Dario presenta le storie di italiani, molti palermitani, che si sono trasferiti a Cork, seconda città più grande d'Irlanda dopo Dublino. E conosciuta come la "capitale culinaria" d'Irlanda. E quando si parla di cibo, possono mai mancare i palermitani?
Così c'è chi ha deciso di esportare a due passi dalla prestigiosa università di Cork, l'arte (perchè questo è) della rosticceria siciliana. Si chiama "Sicilian Delights".
L'idea è del palermitano Dario, che una volta trasferitosi nella città irlandese ha pensato di deliziare questo angolo del Nord Europa con i tradizionali "pezzi" palermitani. Calzoni fritti, pizzotti, ravazzate. Ma anche dolci: il cannolo in primis. E poi il caffè. «Se agli irlandesi piace la rosticceria siciliana? Eccome se gli piace. Calzoni, pizzotti. Amano la nostra cucina e adorano scoprire sempre nuovi sapori», spiega il titolare di Sicilian Delights.
Tra le storie raccontate da The Sicilian Wanderer ci sono anche i palermitani Peppe e Lara, che a Cork hanno messo su famiglia. Lui è arrivato in Irlanda a quasi 50 anni e qui ha deciso di ricominciare tutto. Poco dopo lo raggiunge anche la moglie Lara. Dopo vari lavori, Peppe oggi fa il digital print. Qui hanno trovato "la serenità", come raccontano. Il loro equilibrio esistenziale.
«Qui ho trovato la mia serenità di madre di famiglia - racconta Lara -. Sono arrivata che parlavo a stento l'inglese ma se hai voglia di fare, e noi siciliani ne abbiamo tanta, gli irlandesi ti aiutano. Ho tanti amici ormai. Loro mi apprezzano e io sto bene. Anche i nostri figli sono felici. Abbiamo trovato il nostro angolo di pace
Palermo è sempre nel loro cuore. Voglia di tornare? «No, grazie. Amiamo Palermo, ma non torneremo».
Puoi guardare il documentario completo sul canale youtube di The Sicilian Wanderer.
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