PERSONAGGI
Addio a Enzo Castagna, l'impresario funebre di Palermo che reclutava comparse per i film
Titolare di un'agenzia di pompe funebri ma anche organizzatore di feste e casting per i film. Ha collaborato con i grandi registi del cinema italiano, poi i guai giudiziari
Le sue attività si svolgevano tutte nella sua agenzia di via Serpotta, angolo via Re Federico. E da lui (oltre che defunti) sono passati anche i più grandi nomi del cinema italiano. Vittorio De Sica, Pier Paolo Pasolini, Tornatore, Coppola, come racconta Enzo Castagna in persona in un celebre documentario di Ciprì e Maresco che lo vede come protagonista: "Enzo domani a Palermo". Documentario realizzato dopo essere rimasto coivolto in pesanti guai giudiziari.
In questo video vi proponiamo un estratto: una delle scene più famose, dove Castagna ha qualche difficoltà a pronunciare in modo corretto "Canterbury" per indicare il titolo del film di Pasolini ("I racconti di Canterbury") con cui aveva collaborato durante le riprese girate a Palermo.
Negli anni Novanta, poi, finisce travolto in alcune vicende giudiziarie che lo costringono a fermare le sue attività. Prima parte un'indagine che lo vede accusato di voto di scambio perchè, secondo le accuse, avrebbe garantito lavoro come comparsa solo a chi dimostrava di avere votato per il partito dell'ex onorevole Di Fresco.
Nel 1995 finisce coinvolto (e arrestato) in un altro guaio giudiziario. Castagna viene arrestato con i figli per la rapina alle Poste organizzata per conto della mafia. Un colpo andato a segno da 5 miliardi di lire.
Un personaggio tra luci e ombre, descritto a tutto tondo dai due registi palermitani Ciprì e Maresco, nel loro stile unico e inconfondibile, tra il grottesco e il surreale.
I funerali di Enzo Castagna si tengono martedì 18 aprile, nella Chiesa di Santo Spirito
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