CASTING
A Palermo si cercano 400 "Rosalie": quando e come partecipare allo shooting
Parte una call action per partecipare alla videoinstallazione ideata dall'artista Dario Denso Andriolo per celebrare la figura della Santuzza: come partecipare
La statua di Santa Rosalia sul Carro trionfale del 400° Festino (foto di Roberto di Modica)
Il progetto artistico, denominato Nos Scandimus, è un’idea dell’artista visivo Dario Denso Andriolo, su proposta della Fondazione Sant’Elia, e sostenuto dall’assessorato regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana.
Con l’obiettivo di rendere omaggio alla devozione popolare attraverso una narrazione visiva che celebra la diversità e la vitalità culturale della città, l’artista chiama all’azione 400 donne i cui volti saranno proiettati sulle grandi vetrate del Loggiato, come segno di dedizione a Santa Rosalia.
Ogni partecipante contribuirà con la propria presenza ad un mosaico visivo che intreccia colori pop e tradizione, dando vita a un progetto che esalta la bellezza e la spiritualità della comunità femminile palermitana. Le protagoniste saranno ritratte in varie pose ed atteggiamenti che valorizzino la loro luce e grazia, in un ciclo ininterrotto di ritratti animati nelle cornici imponenti del Loggiato di San Bartolomeo.
La Call to action
La partecipazione al progetto Nos Scandimus si apre con una call dedicata alle donne, che avranno l’opportunità di diventare protagoniste dell’opera. Saranno 400 i volti scelti, che insieme all’artista daranno vita a un progetto che celebra Santa Rosalia, attraverso un’esperienza di connessione e inclusione.
La call si apre il 19 novembre, alle ore 14.00
Shooting: 26 e 27 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 20.00, presso il Loggiato di San Bartolomeo di Palermo
Per partecipare è necessaria la registrazione online tramite piattaforma Eventbrite, con accettazione della liberatoria necessaria per l’utilizzo delle immagini personali.
Possono partecipare tutte le donne purché maggiorenni.
L’iniziativa vuole rappresentare un ponte tra tradizione e contemporaneità, come spiega lo stesso artista che è anche docente presso l’Accademia delle Belle Arti di Palermo. «Con Nos Scandimus desidero rendere omaggio alla devozione popolare e alla straordinaria diversità che caratterizza la nostra comunità. Attraverso il coinvolgimento diretto di 400 donne, ciascuna portatrice della propria unicità, voglio creare un’opera che celebri non solo la figura di Santa Rosalia, ma anche l’incontro tra tradizione e contemporaneità.
Questo progetto rappresenta un viaggio collettivo, in cui ogni partecipante contribuisce a dare forma a un messaggio universale di inclusione, spiritualità e cultura. L’utilizzo di colori vivaci e pop diventa un elemento chiave per reinterpretare simboli e tradizioni in una chiave moderna e coinvolgente, celebrando la sacralità e l’energia della nostra comunità».
«Il Loggiato di San Bartolomeo - aggiunge Antonio Ticali, sovrintendente della Fondazione Sant’Elia - guarda il mare dal quale giunse la peste e Monte Pellegrino che custodisce la grotta di Rosalia, simbolo di misericordia e salvezza. Questa installazione saluta chi arriva e lascia Palermo con il volto di 400 donne unite dalla devozione per la Santa patrona della Città. Un'opera monumentale alla forza, alla diversità ed alla spiritualità delle donne; un segno di inclusione e di speranza».
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