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A Palermo c'è un luogo affascinante dalle mille storie: un docufilm ne svela le origini

Un luogo d'interesse archeologico è il protagonista del primo film firmato dalla studiosa Francesca Mercadante, realizzato grazie ai contributi della Regione

Balarm
La redazione
  • 21 giugno 2024

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Immergersi totalmente nel verde, lasciando alle spalle il caos cittadino.

Luogo d'interesse archeologico, dalla ricca e variegata fauna, la riserva di Capo Gallo diventa protagonista di un film.

Firmato da Francesca Mercadante, "Monte Gallo e le sue storie" ripercorre la storia geologica e storico-archeologica di Monte Gallo e dei suoi dintorni, come Monte Pellegrino e Monte Billiemi.

Realizzato dall'Associazione Mirto Verde, il progetto è finanziato dall'Assessorato Regionale Siciliano della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

La Riserva naturale orientata Barcarello-Capo Gallo è una riserva naturale regionale della Sicilia, istituita in data 21 giugno 2001. È inserita nel Piano Regionale dei Parchi e delle Riserve ed è gestita dall'Azienda Foreste Demaniali della Regione Siciliana.

Comprende un'area di quasi 586 ettari ed è costituita essenzialmente dal Monte Gallo, un massiccio carbonatico che termina in un promontorio, denominato Capo Gallo, sul quale è situato un faro che ne segnala la posizione.
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Il promontorio si trova nella zona nord-occidentale di Palermo e separa i due golfi di Mondello e Sferracavallo, che ospitano gli omonimi quartieri marinari della città.

Il lato costiero della Riserva di Capo Gallo si estende dal capo omonimo verso ovest fino a Punta Barcarello e, data la natura carsica delle rocce, il mare le ha modellate nelle forme più bizzarre, formando una serie di grotte affascinanti, come la Grotta dell'olio che ricorda un po' la famosissima Grotta azzurra di Capri.

Nell'antichità queste grotte furono abitate dall'uomo e in talune di esse sono stati rinvenuti graffiti preistorici ed altri reperti archeologici di notevole importanza.

Il sito con ingresso da contrada Barcarello a Sferracavallo, grazie a un breve sentiero, conduce sino ad un'area attrezzata, in cui è possibile trascorre delle piacevoli giornate di relax o visite didattiche e brevi escursioni.
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