CRONACA
A che punto sono i lavori al Giardino Inglese: quando riapre (interamente) lo storico parco
Proseguono gli interventi di riqualificazione di una delle ville più amate dai palermitani. A che punto siamo e quando tornerà fruibile del tutto il parco
Un'area del parco in cui sono in corso i lavori di salvaguardia dei ficus e cura delle aiuole (foto di Anna Brisciano)
Come anticipato da un articolo di Balarm, buona parte degli interventi riguarda il recupero delle fontane e degli arredi storici, la salvaguardia dei grandi ficus, attraverso un innovativo sistema (denominato "Sistema Cobra") di imbracatura che, attraverso delle brache elastiche, reggerà le parti più a rischio.
Gli interventi, ad oggi, hanno proceduto al recupero delle aree in cui si trovano alberature di pregio con la rinaturalizzazione degli spazi e l’eliminazione dell’asfalto. A questo si aggiungera anche la realizzazione di un impianto di irrigazione smart, comandabile da remoto.
Nel frattempo si sta procedendo alla rimozione del bitume. Infatti, l’asfalto col tempo ha danneggiato la vegetazione dell’intero giardino soffocando le radici degli alberi e impedendo a queste di ramificare nel modo corretto, rendendo instabili e poco sicure le piante interessate.
Interventi che adesso permettono di riconsegnare ai palermitani parte dell'area del parco Mattarella, adiacente la via Libertà (ingresso via Libertà), che riapre ufficialmente al pubblico mercoledì 24 aprile, alle ore 10.00.
I lavori continuao invece nell’area lungo via Duca Della Verdura per concludersi il 30 giugno. La seconda metà dell’anno servirà per completare le verifiche e i collaudi, in modo da riaprire interamente il Giardino inglese entro dicembre 2024.
Tempi che sforano con quanto previsto dal progetto e che potrebbero mettere a rischio i fondi, secondo quanto sostiene Concetta Amella, consigliere comunale e componente della Terza Commissione.
«Un finanziamento di 2 milioni di euro che potrebbe polverizzarsi - dichiara -, dal momento che gli interventi edili e i restauri scultorei, che avrebbero dovuto essere completati entro marzo, registrano un ritardo significativo o addirittura una totale interruzione.
Il recupero del giardino era stato avviato a febbraio dell’anno scorso e annunciato in tre fasi, di cui una delle più delicate consiste nella rimozione della pavimentazione in asfalto dei vialetti, che per decenni ha soffocato le radici degli alberi e da sostituire con uno strato di ghiaia, con la successiva sistemazione delle alberature, essenze e aiuole. La conclusione di questo intervento era stata programmata per la fine di marzo del 2024».
«L’andamento dei lavori sta rispettando il cronoprogramma stabilito dal progetto che ha l'obiettivo di migliorare le condizioni di sicurezza e di fruibilità del parco e, contestualmente, valorizzarne le peculiarità», replica l'assessore comunale al Verde Piero Alongi.
«Si tratta di un’opera che restituirà ai palermitani uno dei polmoni verdi da sempre più frequentati - conclude Alongi -. Al termine dei lavori, che saranno rendicontati entro la fine del 2024, la città avrà a disposizione un giardino più sicuro e più ospitale».
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
È un sogno per i turisti (di mezzo mondo): in Sicilia c'è uno dei borghi più belli d'Europa
-
ITINERARI E LUOGHI
In Sicilia c'è uno dei posti più belli al mondo: si torna a nuotare nei laghetti di Cavagrande