STAGE E TIROCINI
Sei giovane e sogni di lavorare negli eventi? il Teatro del Fuoco cerca collaboratori
In previsione del grande evento di agosto gli organizzatori cercano assistenti, hostess e steward interessati a entrare a far parte della squadra

Uno degli spettacoli del "Teatro del Fuoco"
La prima settimana di agosto in Sicilia andrà in scena la dodicesima edizione del Teatro del Fuoco- International Firedancing Festival. In previsione del grande evento gli organizzatori cercano assistenti, hostess e steward interessati a entrare a far parte della squadra. Giovani dinamici a cui affidare la logistica dei luoghi dove si svolgimento gli spettacoli e degli artisti. Lo staff si occuperà anche di informare il pubblico dal 10 luglio al 6 agosto 2019. Per candidarsi c'è tempo fino al 30 maggio. E’ previsto compenso e rimborso spese.
Il Festival infatti, nel corso delle precedenti edizioni, è stato premiato per ben due volte dal Presidente della Repubblica (nel 2009 e nel 2017) in quanto espressione di marketing culturale ed è stato inserito dalla rivista americana Forbes tra i 12 Festival più cool al mondo per cui vale la pena fare un viaggio (2015). Alla sua ideatrice, la giornalista ed organizzatrice di eventi Amelia Bucalo Triglia è stata recentemente conferita l’onorificenza di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica italiana.
Competenze richieste
Per lavorare nello staff del Teatro del Fuoco sono richieste capacità relazionali e comunicative, grinta e voglia di mettersi in gioco, conoscenza dei principali canali social, capacità a lavorare in team, voglia di fare esperienza nel campo dell’organizzazione di eventi, dell’ospitalità e del turismo. Sono requisiti fondamentali: essere studente universitario o avere meno di 30 anni; conoscere l'italiano e l'inglese; essere disponibili a lavorare saltuariamente tra il 10 luglio e il 6 agosto 2019; avere la patente di guida; saper utilizzare i principali canali social, come Instagram, Facebook e Twitter;
Come candidarsi
E' necessario inviare una mail all’indirizzo: info@teatrodelfuoco.com specificando in oggetto “Event staffì”, allegando una breve lettera di presentazione e il curriculum vitae corredato di foto. Chi supererà la fase di preselezione sarà successivamente contattato dallo staff coordinamento per un incontro, a Palermo, entro il 10 giugno.
Il Festival infatti, nel corso delle precedenti edizioni, è stato premiato per ben due volte dal Presidente della Repubblica (nel 2009 e nel 2017) in quanto espressione di marketing culturale ed è stato inserito dalla rivista americana Forbes tra i 12 Festival più cool al mondo per cui vale la pena fare un viaggio (2015). Alla sua ideatrice, la giornalista ed organizzatrice di eventi Amelia Bucalo Triglia è stata recentemente conferita l’onorificenza di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica italiana.
Competenze richieste
Per lavorare nello staff del Teatro del Fuoco sono richieste capacità relazionali e comunicative, grinta e voglia di mettersi in gioco, conoscenza dei principali canali social, capacità a lavorare in team, voglia di fare esperienza nel campo dell’organizzazione di eventi, dell’ospitalità e del turismo. Sono requisiti fondamentali: essere studente universitario o avere meno di 30 anni; conoscere l'italiano e l'inglese; essere disponibili a lavorare saltuariamente tra il 10 luglio e il 6 agosto 2019; avere la patente di guida; saper utilizzare i principali canali social, come Instagram, Facebook e Twitter;
Come candidarsi
E' necessario inviare una mail all’indirizzo: info@teatrodelfuoco.com specificando in oggetto “Event staffì”, allegando una breve lettera di presentazione e il curriculum vitae corredato di foto. Chi supererà la fase di preselezione sarà successivamente contattato dallo staff coordinamento per un incontro, a Palermo, entro il 10 giugno.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
CINEMA E TV
È palermitana e la vedi ancora su Rai 1: chi è la nuova attrice in "Mina Settembre"
-
STORIA E TRADIZIONI
Lasciò marito e figli, rischiò il carcere: una nobile siciliana fece follie per D'Annunzio