ARTE E ARCHITETTURA
"Rotte Mediterranee": gli artisti di Benetton ai Cantieri
"Rotte Mediterranee" è la mostra che vanta oltre tremila opere delle collezioni di Luciano Benetton per un'esposizione che ha come perno il Mediterraneo
Più di tremila artisti per un ritratto creativo di diciannove paesi: Luciano Benetton porta a Palermo alcune delle opere delle sue personali collezioni con la mostra "Rotte Mediterranee", visitabile ad ingresso gratuito fino a venerdì 10 marzo allo spazio Zac dei Cantieri Culturali alla Zisa.
Le immagini provengono dalle ventuno collezioni di "Imago Mundi", progetto non profit di arte contemporanea promosso da Benetton, che coinvolge artisti di tutto il mondo, chiamati a lavorare su una tela 10x12 centimetri.
Finora, fra artisti affermati ed emergenti sono stati coinvolti oltre 20.000 artisti da 120 Paesi, regioni e popoli. In particolare, "Rotte Mediterranee" si incentra sui paesi che si affacciano sul Mare Nostrum.
La mostra, inquadrata nell'ambito di "BAM - Biennale Arcipelago Mediterraneo", vuole essere un inno al dialogo e al confronto, all'integrazione e alla partecipazione.
Le immagini provengono dalle ventuno collezioni di "Imago Mundi", progetto non profit di arte contemporanea promosso da Benetton, che coinvolge artisti di tutto il mondo, chiamati a lavorare su una tela 10x12 centimetri.
Finora, fra artisti affermati ed emergenti sono stati coinvolti oltre 20.000 artisti da 120 Paesi, regioni e popoli. In particolare, "Rotte Mediterranee" si incentra sui paesi che si affacciano sul Mare Nostrum.
La mostra, inquadrata nell'ambito di "BAM - Biennale Arcipelago Mediterraneo", vuole essere un inno al dialogo e al confronto, all'integrazione e alla partecipazione.
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