Piero Guccione in mostra a Palazzo Sant’Elia

Il cosiddetto “transatlantico” dei senatori per la prima volta esposto a Palermo. Una grande mostra, infatti, celebra il maestro Piero Guccione in un progetto a cura di Francesco Gallo Mazzeo, critico e docente di storia dell’arte all’Accademia delle belle Arti di Palermo, e di Mario Ursino, Vice Soprintendente della Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma. L’evento, dal titolo “Piero Guccione. Le opere monumentali”, si inaugurerà venerdì 25 febbraio alle ore 20 presso la storica sede istituzionale di Palazzo Sant'Elia (via Maqueda, 81, Palermo) alla presenza del Presidente della Provincia Regionale di Palermo, Giovanni Avanti e dell’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Sebastiano Missineo. La mostra ha ingresso gratuito e sarà possibile visitarla fino a domenica 10 aprile, (tutti i giorni, dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30; sabato pomeriggio e domenica chiuso).

Come si evince dal titolo dell’intero progetto, l’esposizione si concentra sulle opere monumentali di Guccione, comprendendo gli studi preparatori e i prodotti finali delle commissioni pubbliche che gli sono state affidate nel corso degli anni. Primo fra tutti il dipinto destinato al Salone Garibaldi di Palazzo Madama a Roma, commissionatogli dal presidente del Senato Marcello Pera, in carica dal 2001 al 2006, soprannominato, appunto, transatlantico dei senatori. Seguono le due pale d’altare esposte presso la Cappella del Battistero della Chiesa ufficiale dello stato italiano, Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma, inaugurate da Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani. Una tappa includerà la Galleria Regionale Siciliana di Palazzo Abatellis (via Alloro, 4), presso cui sarà collocata, nella sala del Trionfo della Morte, un’opera che gli è stata commissionata per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, di cui Lorenzo Zichichi scrive, all’interno del catalogo edito da Il Cigno GG Edizioni, “nella calma vista dalla spiaggia siciliana, si staglia, non nitidamente, una vela tricolore. È l’arrivo di Garibaldi a Marsala. Presagio di un’Unità con tutte le sue contraddizioni, ma che in fondo per la Sicilia ha anche, nell’immediato Dopoguerra, determinato l’Autonomia”.

Guccione, il cantore del mare, di quel Mediterraneo che costeggia la Sicilia, e che ingloba parte della culla culturale dei due grandi continenti di Europa e Africa, riscrive la storia del passato e del presente della nostra isola. Un train d’union importante e decisivo, nello sprofondamento rassicurante dell’azzurro orizzonte che preannuncia la battaglia. E la vittoria. Per maggiori informazioni potete contattare telefonicamente allo 091.6628289 e allo 091.6629799.