ARTE E ARCHITETTURA
"Zac": l'arte contemporanea ai Cantieri alla Zisa
Nasce "Zisa Arte Contemporanea", nuova area all'interno dei Cantieri culturali, che ospiterà collezioni e sperimentazione. Si inaugura il 16 dicembre
"Zac", tre lettere semplici, per un progetto importante: è nata Zisa Arte Contemporanea, nuova area all'interno dei Cantieri culturali alla Zisa pronta ad accogliere collezioni e sperimentazione. Il progetto è stato finanziato grazie ai fondi del POR, il Programma Operativo Regionale, ed è ospitato dal Padiglione 19, in uno spazio di quasi 2.000 metri quadrati, già noto come "Museo Euromediterraneo".
La struttura è pronta da anni, ma è rimasta per molto tempo inutilizzata. Francesco Giambrone, assessore alla Cultura del Comune di Palermo, ha annunciato nei giorni scorsi la nascita della nuova area, che verrà aperta ufficialmente domenica 16 dicembre. Lo stesso Giambrone è a capo del comitato scientifico che, a titolo completamente gratuito, si occuperà di Zisa Arte Contemporanea, coordinato da Antonella Purpura, direttrice della Galleria di Arte Moderna.
A comporlo i critici Sergio Troisi ed Emilia Valenza; l'esperto di cinema (nonchè direttore del Sicilia Queer Film Fest e Dirigente della Filmoteca Regionale) Alessandro Rais; gli artisti Francesco De Grandi e Alessandro Bazan e il gallerista Francesco Pantaleone.
L'apertura dello spazio e la sua rivalutazione sono un obiettivo anelato a lungo. A corredo, il lancio di un progetto partecipativo: chiunque possieda fotografie relative ai Cantieri Culturali alla Zisa, o anche solo abbia voglia di condividere ricordi legati ai "tempi d'oro" dello spazio, può farlo attraverso la pagina Fb di ReOpenPalermo. Così che "questa risorsa vitale ed elemento strategico" possa proiettarsi in avanti ma avere idee ben radicate circa la sua storia.
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