CULTURA
Steri: "Sole Luna Festival", un ponte tra le culture
Durante il festival che si terrà dal 4 al 10 luglio verranno proiettati i video in concorso capaci di raccontare l'oriente e l'occidente
Giunge alla sesta edizione il "Sole Luna Festival", organizzata dall'associazione "SoleLuna, un ponte tra le culture". A partire da lunedì 4 luglio verranno proiettati trenta documentari, nei locali del Complesso Monumentale di Palazzo Chiaramonte-Steri, provenienti da tutto il mondo e suddivisi in due categorie: "Per Mare" e "Per Terra". Ecco il programma completo con con tutti i documentari che parteciperanno al concorso. Da quest'anno la rassegna allarga i propri confini, raccontando storie di vita e tradizioni del vicino e lontano Oriente e dell'Occidente, testimoniando le esperienze dei migranti e mettendo in luce scenari e criticità reali. Tre documentari inediti saranno presentati ufficialmente durante il festival: "Pitré Stories" di Alessandro D'Alessandro e Marco Leopardi, "Sulla strada di Abitata" di Gaetano di Lorenzo e "L'arte del mostrare" di Davide Gambino e Dario Guarneri, tutti realizzati nel territorio siciliano.
Da mercoledì 6 a venerdì 8 luglio si svolgerà il convegno internazionale "Un ponte tra le religioni: fede e libertà nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam" realizzato in collaborazione con la Fondazione Roma Mediterraneo. «Siamo orgogliosi di partecipare ad una manifestazione che mette in evidenza il forte valore sociale dell'arte. - dichiara il professore Emanuele Emmanuele, presidente della Fondazione Roma Mediterraneo e continua - L'immagine del ponte, che permette a culture e civiltà diverse di dialogare fra loro rappresenta bene l'identità della nostra fondazione, nata per promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale dei paesi del mediterraneo, attraverso la realizzazione di iniziative comuni, che conducano alla riscoperta di valori condivisi»
Parteciperà anche il centro di ricerca della comunicazione del Gruppo Benetton, Fabrica, che presenterà "Il Mare", un numero speciale della rivista "Colors" dove si racconta il rapporto fra uomo e mare, premendo sull'importanza della salvaguardia e della tutela degli ambienti marini. La giuria, composta dal regista tunisino Nouri Bouzid, regista tunisino, Marlène Albert-Llorca, antropologa dell'Università di Tolosa, Eyal Sivan, produttore e regista israeliano, Duilio Giammaria, inviato del Tg1 Rai e Béatrice de Dufort, delegata del Centro delle Fondazioni di Francia, assegnerà i premi domenica 10 luglio, ultima giornata del festival, che si concluderà con un concerto di Massimo Luca con "Up round the bend". Per maggiori informazioni visitate il sito dell'associazione www.solelunaunpontetraleculture.com.
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