Striscia la notizia: telecamere sul caso Ferrandelli

Non c'è pace per le Primarie del centrosinistra palermitane. Dopo il caso Davide Faraone le telecamere del Tg satirico Striscia la Notizia continuano l'inchiesta dal nome "operazione trasparenza" incontrando Fabrizio Ferrandelli per far luce sul caso di presunti brogli nelle procedure di votazione al quartire Zen.

La Procura di Palermo ha infatti aperto un fascicolo per fare luce sui presunti brogli nel seggio del quartiere Zen nella giornata di votazioni: Francesca Trapani, rappresentante della lista Ferrandelli allo Zen e suo marito, Maurizio Sulli, sono indagati per presunte attività illecite nello svolgimento delle elezioni di domenica scorsa. La donna sarebbe stata avvistata nell'intento di pilotare le votazioni distribuendo ai votanti un euro ed certificati elettorali, nel seggio allestito in via Rocky Marciano.

Qui è possibile vedere il video del servizio: secondo quanto sostenuto da Fabrizio Ferrandelli, «La rappresentante di lista è stata incaricata dagli associati della propria associazione di ritirare le tessere elettorali di queste persone perchè lavorando non avevano la possibilità di farlo. Si tratta di 47 tessere elettorali. Solo ad una famiglia di quattro componenti la donna ha prestato 4 euro per permettere loro di esercitare il loro diritto al voto. Che i carabinieri facciano chiarezza per attestare ancora una volta la mia vittoria».

Ieri pomeriggio il candidato sindaco si è recato nella sede dell'Associazione Dia (Donne insieme associate) nel quartiere Zen, presieduta da Franca Trapani, da anni impegnata sul territorio per il recupero delle donne e dei minori a rischio, per portare la sua "solidarietà per l'umiliazione che è costretta a subire in questi giorni''.