STORIE

HomeNewsAttualitàStorie

Visita mezzo mondo "sfornando" la pizza: chi è Davide, da Alcamo al sogno thailandese

Subito dopo il diploma all’istituto alberghiero intraprende il mestiere di pizzaiolo e con il tempo cresce professionalmente fino a divenire un maestro dell’arte bianca

Sara Abello
Giornalista
  • 11 giugno 2024

Davide Dulcetta

Per molti di noi la pizza è una specie di cibo degli Dei, per Davide, alcamese di quarantacinque anni, si è rivelato lo strumento attraverso il quale poter visitare mezzo mondo.

Subito dopo il diploma all’istituto alberghiero intraprende il mestiere di pizzaiolo e con il tempo cresce professionalmente fino a divenire un maestro dell’arte bianca che oggi ha un bagaglio di esperienze lungo decenni.

Al fianco del lavoro c’era la vita semplice di un giovane della provincia di Trapani che aveva ormai raggiunto la propria indipendenza economica, per cui viveva da solo tra crossfit, amici e pizza.

Mancava qualcosa però... Davide ha sempre desiderato conoscere mondi nuovi, un po’ spinto dalla curiosità di esplorare l’ignoto e un po’ dalla voglia di maggior guadagno in quello che è un lavoro molto apprezzato da parte a parte del pianeta e che, di fatto, è divenuto nel tempo per lui un vero e proprio lascia passare che gli ha aperto mondi, lingue e persone totalmente differenti.
Adv
È il 2009 quando lascia la Sicilia e lo fa alla volta della Spagna, uno di quei luoghi che da sempre ci viene dipinto come molto similare per tradizioni e radici alla nostra isola.

Lì Davide aveva trascorso la prima vacanza all’estero, era attirato dal suono della lingua, da luoghi affascinanti, fino a che scopre che la Spagna è talmente simile che si guadagna ancor meno che a casa e allora intraprende un viaggio n’anticchia più lungo: l’Australia.

Dall’occidente europeo all’Oceania il passaggio è radicale ma Davide ha in mano la chiave universale che gli apre tutte le porte, la pizza.

Ovviamente arrivare di volta in volta in un luogo così lontano e diverso per cultura e tradizioni non deve essere stato facile, però avere un atterraggio morbido come quello di una professione che ti consente di trovare il modo di andare avanti ovunque, per altro portando sulle spalle e soprattutto tra le mani la cultura italiana del saper fare bene la pizza, alleggerirebbe davvero chiunque.

Per tutte queste ragioni Davide si è potuto permettere periodici cambi geografici e non solo, con spostamenti dettati dalla voglia di viaggiare, conoscere e capire culture diverse.

Dopo l’Australia è stata la volta della Cina con Shanghai, una capatina nelle Filippine dove si è sposato, poi Macao, nuovamente l’Australia, Singapore dove è convolato a nozze per la seconda volta, Dubai e Oslo.

Da questo lungo elenco secondo voi Davide di anni dovrebbe averne almeno ottanta, lo so...ma tenete conto che il suo periodo di permanenza in ciascuna nazione è sempre stato di circa un anno, due al massimo, eccezion fatta per l’Australia, dove è rimasto per tre anni la seconda volta che vi si è stabilito, perchè si è rivelato il luogo dove trovare il giusto bilanciamento tra vita privata e lavoro.

Quindici anni e due mogli dopo, Davide è sempre più convinto che non sia la Sicilia il punto di approdo e se vi chiedete se si sia finalmente fermato in Norvegia la risposta è no! Ad Oslo infatti ha capito di non essere adatto a vivere al freddo e al gelo, ed infatti il suo obiettivo adesso è trovare un’occupazione nella più mite Asia.

Il suo maggior desiderio al momento sarebbe quello di vivere in Thailandia. Ricordate la storia dei mondi nuovi con culture differenti e la curiosità di scoprirli?! Il lupo perde il pelo ma non il vizio e Davide vive davvero secondo passione come mostrano i fatti.

La Sicilia è sempre con lui ovunque si trovi e tenta di tornare almeno una volta anno dopo anno. È qui che ha tutta la sua famiglia e gran parte dei migliori amici, ma chi vive per obiettivi e gradini sempre più alti come fa Davide non può certo pensare di starsene fermo in un’isola. Oggi sarà la volta della Thailandia, domani chi può dirlo?!
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI