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Viaggio tra coscienza, identità e possibilità: a Palermo la prima opera di Francesco Panasci

"Io sono energia" è un saggio narrativo che invita alla riscoperta di sé attraverso l’ascolto, la visione, la trasformazione. L'autore presenta il libro a Palermo

Balarm
La redazione
  • 24 aprile 2025

Francesco Panasci

Un libro che mette al centro la persona e la sua storia. Una narrazione che parla al cuore, alla mente e al futuro. Ogni persona ha una storia: una traiettoria unica, fatta di slanci, conquiste, inciampi e rinascite.

Chiunque – al di là delle origini, dell’età o del percorso – porta con sé un vissuto che merita ascolto. Un vissuto che racchiude un valore inestimabile: non economico, non sociale, ma profondamente umano.

"Io sono energia" è il nuovo libro di Francesco Panasci e nasce proprio da qui. Il titolo potrebbe far pensare a un’autocelebrazione. Ma è esattamente il contrario.

Il titolo non è la dichiarazione di chi scrive, ma un invito che chiunque può sentire come proprio.

Una frase da pronunciare – in silenzio o ad alta voce – quando si decide di tornare in ascolto di sé. Attraverso una narrazione autentica e fluida, Panasci attraversa i temi della crescita personale, dell’ascolto, della fiducia, del cambiamento e del valore delle idee.

Ogni capitolo è un invito a fermarsi, respirare, riconoscere la propria energia.


Il saggio – pubblicato da Panastudio – si struttura in brevi capitoli che attraversano temi profondi con parole accessibili: la dignità, la connessione, il silenzio, la trasformazione, la visione. Senza mai rinunciare alla concretezza di chi ha conosciuto la fatica, il lavoro, la forza silenziosa delle piccole cose.

È un libro che può aprirsi al mondo, anche in altre lingue. E che già oggi si candida a diventare un progetto più ampio: incontri con le scuole, laboratori sul talento e sulla narrazione del sé, momenti di ascolto con le nuove generazioni e con chi crede che la cultura sia ancora un motore di rinascita.

Francesco Panasci è giornalista, regista, musicista e project manager. Ha fatto della creatività e dell’impegno civile la bussola della sua vita. Ma, prima di ogni titolo, è un uomo che mette al centro l’umano: le relazioni, l’ascolto, il valore della parola e dell’azione.

Da oltre venticinque anni dà forma a progetti che intrecciano cultura, formazione, comunicazione e impegno sociale, costruendo ponti tra le persone e i territori. Con Panastudio, realtà da lui fondata, ha ideato format giornalistici multimediali e iniziative culturali che parlano di identità, bellezza, partecipazione.

Dirige il quotidiano "Il Moderatore", con uno sguardo critico e indipendente sul presente.

Ha curato e diretto grandi eventi come il Premio Internazionale Padre Pino Puglisi, Ierofanie Festival, Esperimental Harp Dance, percorsi dedicati ai giovani, festival artistici e progetti formativi digitali che restituiscono centralità al lavoro e alla dignità.

Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, in questo libro si racconta per la prima volta in modo intimo e diretto. Non per insegnare, ma per restare accanto. Condividere esperienze, errori, visioni.

LA PRESENTAZIONE
Francesco Panasci presenta la sua prima opera lunedì 28 aprile alle ore 18:00, presso l’agorà del Museo Salinas di Palermo. Un momento speciale, in un luogo carico di storia e bellezza.

Alla presentazione, moderata dal giornalista e critico d'arte, Salvo Nugnes, intervengono Francesco Paolo Scarpinato, Gaetano Basile e tantissimi amici musicisti e artisti della nostra Sicilia, con cui l'autore ha condiviso momenti di lavoro, di piacere e, certamente, di amicizia.

L'ingresso è libero ma i posti sono limitati e l’accesso è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.
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