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Una quotidiana guerra all'inciviltà: previste multe salatissime per chi sporca Palermo

Il nuovo assessore al decoro urbano annuncia sanzioni e guerra all'inciviltà per tutti i palermitani che non rispettano la raccolta differenziata o gli orari di conferimento

  • 1 aprile 2019

"Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo", diceva Ghandi, una frase di cui il senso spesso sfugge ai palermitani che preferiscono frasi come: "sii la lamentela sui social è non cambiare nessun comportamento".

Adesso a dovere cambiare atteggiamento e a doversi rassegnare ad essere più rispettosi dell'ambiente, saranno proprio i cittadini, pena multe e sanzioni salatissime.

Ad annunciarlo è il nuovo vice sindaco di Palermo con delega al personale e al decoro urbano Fabio Giambrone, che la prossima settimana con una conferenza stampa presenterà alla città la nuova squadra di vigili urbani che andrà in giro in lungo e in largo per Palermo in borghese a prendere multe a tutti coloro che avranno comportamenti incivili.

La squadra sarà composta da una decina di vigili urbani capitanati proprio dal vice sindaco che ha deciso di adottare lo stesso metodo che adottò quando era presidente della Gesap: il cosiddetto "metodo aeroporto".
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Cioè: «Il segreto è avere un cronoprogramma e rispettarlo - dice il vice sindaco - individuare criticità, darsi un tempo ed entro quel tempo risolverle».

«La città ha bisogno di un nuovo passo, di avere più cura per i dettagli e noi lo faremo, stiamo già sistemando varie aree, presto ci saranno nuovi arredi urbani. Perché il comune deve fare la sua parte e la farà, ma i cittadini devono imparare a fare la differenziata e a non buttare rifiuti a qualsiasi ora creando mini discariche abusive. Noi conosciamo perfettamente i punti critici e partiremo da quelli per le sansioni».

È una battaglia di civiltà per Fabio Giambrone perché «Non ci si può arrendere agli incivili, a vincere la guerra deve essere la città».
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