Un luogo aperto al mondo: la grande festa del Palermo Pride all'Averna Spazio Open

Un luogo aperto al mondo, a tutti i suoi colori e le sue sfumature.

Una piazza pubblica che ha accolto un mondo di idee e di persone, tutte unite dalla volontà di lanciare un unico messaggio di inclusione e libertà.

È stato questo e molto altro il Palermo Pride 2023 che quest'anno è stato ospitato dai Cantieri Culturali alla Zisa e che ha visto il suo culmine nella serata conclusiva che si è svolta all'Averna Spazio Open.

Tre giorni - dal 22 al 24 giugno - dedicati alla celebrazione della diversità e dell'inclusione della comunità LGBTQIA+.

«In un momento storico dove la politica prova a nasconde la Libertà dietro una nuvola di tenebra - ha dichiarato Marco Agnello nel suo invito a scendere per strada - venite alla parata, stateci accanto, siate felici ed esagerate, liberiamoci dal fardello dell'esistenza e proviamo a vedere il Mondo come dovrebbe essere: libero».

E così è stato.Al corteo di sabato 24 giugno - secondo le stime degli organizzatori - erano presenti 120 mila persone, tra bambini, famiglie arcobaleno, giovani e anziani. Tutti lì, per strada a ballare e gioire.

Un fiume di gente, con in testa il carro dai colori dell’arcobaleno e il grande striscione, ha attraversato le principali vie del centro per arrivare fino ai Cantieri.

Qui sono state allestite due grandi aree Pride.

La prima area è stata allestita all’Averna Spazio Open dove, nei giorni precedenti si sono susseguiti incontri e dibattiti, ma anche tanto divertimento con musica, dj set e il ranbow color party.

Dall'Averna Open Talk con Picciotto e lo showcase dell'etichetta "Lo Stato dell'Arte", all'appuntamento di Emersuoni con Chiara Accardi fino all'opening del Village Pride con il concerto di Bigmama.

Per finire con il grande party di musica techno "Tutt* pari" che ha visto alternarsi sul palco numerosi DJs, tra i più acclamati della scena palermitana: Nunzio Borino, Castigamatti Takeover, A Colder Consciousness, Digital Harmony, Giacomo Virzì, Tony Tao e Mauro Sgrò.

L'altra area è stata allestita nella zona parcheggio dove è stato montato il grande palco del Palermo Pride 2023, su cui si sono susseguiti gli interventi politici del Coordinamento Palermo Pride, con le voci del movimento e non solo e gli interventi di Beatrice Quinta e Massimo Milani, Gabriele Pizzurro, Samuele Segreto.