PERSONAGGI
Un imprenditore coraggioso che si reinventa sempre: a Palermo è per tutti "Pippo Luan"
In città, tra franchising e grandi marchi, esistono piccole realtà imprenditoriali che, con coraggio e determinazione, si sono fatte strada. Una di queste è "Luan"
Pippo Trapani
Ma camminando per le vie della città, tra i franchising e i negozi dei grandi marchi dalle insegne luminose, esistono piccole realtà virtuose, che con coraggio e determinazione si sono fatte strada nel tempo creando un'identità unica e originalissima.
Una di queste è Luan, la boutique gestita da Giuseppe Trapani e la moglie Paola, che dal 1998 selezionano gonne delicate, magliette casual, abiti coloratissimi e tailleur dalle fantasie ricercate.
La storia di Pippo Trapani, conosciuto da tutti con il nome del suo negozio al posto del cognome (Pippo Luan), è la storia di chi porta avanti un sogno e - nonostante le difficoltà - con passione e dedizione riesce a renderlo realtà.
Cresciuto tra i palazzi di Pallavicino, da una famiglia semplice - tre figli, papà impiegato e mamma casalinga - Pippo inizia ad occuparsi di moda già da giovanissimo.
«Ho iniziato facendo l'agente di commercio - racconta - aiutavo un amico a vendere abbigliamento importato dall'Indonesia». A 26 anni la decisione di aprire il primo negozio "tutto suo" a Giardini Naxos.
Nel 1998 l'amicizia con Luan Hopps e l'apertura del negozio dalle mille fantasie e colori: «Quando abbiamo aperto ci chiamavano tutti così - ricorda - eravamo molto innovativi per l'epoca. A fine anni '90 si vendeva solo il nero, il marrone e il blu».
Il capoluogo siciliano accoglie con entusiasmo l'impronta eccentrica e al contempo delicata di Luan, che spazia nel mondo dell'alta moda con una sensibilità e una scelta dei look totalmente nuova.
«Al contrario di quello che si possa pensare - spiega l'imprenditore - Palermo è una città che apprezza molto le le novità. Quando abbiamo aperto il primo negozio in via Mazzini c'era anche un giardino, ci si sentiva a casa, per i clienti era come aprire l'armadio e decidere di vestirsi come si voleva».
L'avventura con Luan Hopps è durata due anni, oggi l'ex socio - dopo una parentesi da Armani - è un libero professionista. L'interior design dei punti vendita di via Gaetano Daita e piazza Sant'Oliva è curato da Salvo Napolitano.
A scegliere i capi, con cura e dedizione da 25 anni, è Pippo che nel periodo tra settembre a gennaio frequenta fiere e sfilate in giro per il mondo alla ricerca di prodotti particolari.
«Quando scelgo un capo - spiega Pippo - già mi immagino quella donna vestita in quel modo, quindi mi viene facile decidere cosa farà parte della collezione».
Tra boom dei centri commerciali, pandemia e caro bollette, negli anni non sono mancate le difficoltà. «Abbiamo aperto e chiuso diversi punti vendita reinventandoci sempre - racconta - siamo partiti trattando anche l'abbigliamento maschile ma poi ci siamo concentrati solo sulle donne dove si può spaziare molto di più nella scelta.
Abbiamo capito che i centri commerciali non fanno per noi, vogliamo mantenere la nostra identità di boutique che ci contraddistingue». Poi il lockdown e la decisione di curare i social con maggiore attenzione.
«Con i social avevo un pessimo rapporto - spiega Pippo - non pubblicavo quasi niente di me, poi quando c'è stata la pandemia ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti di fare qualcosa. All'inizio è stata dura, avevo difficoltà a parlare in telecamera, invece oggi è diventato un nostro punto di forza».
Ad occuparsi delle dirette e dei post è la figlia Martina perché Luan, oltre ad essere un progetto di qualità che resiste, è soprattutto una grande famiglia: «I ragazzi che lavorano con me mi hanno sempre supportato nelle difficoltà - spiega - mia sorella collabora con me da circa 4 anni, mi sta dando veramente una grandissima mano».
Ma Pippo non si ferma e la notte fermenta nuove idee: «Adesso vorrei dedicarmi anche ad un nuovo progetto - svela - spostarmi in un altro campo, sempre legato alla bellezza, ma non nell'abbigliamento».
Entrando nei punti vendita è un'esplosione di colori. I soffitti dipinti di verde mela, l'arredamento viola, verde e arancione. Tra un tailleur amaranto e una gonna a fiori, è facile perdersi in una giornata di shopping tra gli abiti scelti da Pippo dai gusti attenti e ricercati.
«Quando hai un sogno - spiega Pippo - hai quella forza di non fermarti davanti a niente e nessuno, cerchi in tutti i modi di realizzarlo, ad oggi posso dirlo di averlo fatto».
Fare imprenditoria a Palermo non è affatto facile, ma ogni tanto - e Pippo ce lo insegna - ci si riesce.
Per maggiori informazioni sulle collezioni potete consultare il sito web Luan, contattare il negozio di via Gaetano Daita 19 e Piazza Sant'Oliva, 40 chiamando il numero 091 772 3214 o visitare le pagine social del negozio: la pagina Facebook e anche il profilo Instagram.
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